Copertina - 05 ottobre 2025, 00:00

Festival ALPIVIVE: un progetto della Agenzia di Sviluppo AFP

Un programma strutturato e ricco sul tema della biodiversità, dal 10 al 12 ottobre a Dronero. Relatori di grande livello nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia Francia ALCOTRA 2021-2027

Festival ALPIVIVE: un progetto della Agenzia di Sviluppo AFP

Si terrà dal 10 al 12 ottobre prossimi a Dronero, il Festival ALPIVIVE, evento finanziato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera INTERREG VI Italia-Francia ALCOTRA 2021-2027, con un cartellone ricco di argomenti, spunti, ospiti e tavoli di lavoro, nel quale verrà presentato anche il primo numero della collana “I Quaderni di ALPIVIVE” intitolato “Partages Vivants. Sguardi incrociati sulla biodiversità”.

  

DOVE E QUANDO?

L’evento si svilupperà fin dal mattino di venerdì 10 ottobre con attività didattiche nelle scuole di Dronero. Alle ore 18 nella sala Giolitti di piazza Martiri si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica “Sguardi incrociati sulla biodiversità”, mentre alle ore 21 ci sarà l’inaugurazione ufficiale del Festival presso il Teatro Iris, a cui seguirà una conferenza di Giorgio Vacchiano dal titolo “La silenziosa lezione degli alberi”. Interverranno i rappresentanti dell’associazione francese “L’Ascalaphe”, partner transfrontaliero del progetto.

[Michele Bertolotti con la locandina del Festival ALPIVIVE]

  

Sabato 11 ottobre in orario 9-13 si potrà partecipare ad un’escursione guidata al rifugio Detto Dalmastro, nel vallone Margherita di Dronero, lungo il sentiero “Nini Acchiardi”, con ritrovo a Paglieres (San Damiano Macra), mentre nel pomeriggio, a partire dalle ore 15 le attività si svolgeranno nella sede dell’Azienda Formazione Professionale AFP in via G.B Conte a Dronero e cominceranno con una serie di incontri nella sala convegni, e con la presentazione del quaderno, a cura di Matteo Tolosano e Gabriele Orlandi e dell’Équipe ALPIVIVE (AFP e Associazione l’Ascalaphe).

[Un momento durante una presentazione di ALPIVIVE nella sua edizione 2024]

 

Alle 17.30 è prevista la visita all’oasi bio “BEE Happy” dedicata agli insetti impollinatori, realizzata nell’area esterna alla sede AFP.

In serata proiezione al Teatro Iris del film-documentario “Le Pari” di Baptiste Deturche.

Sabato 11 e domenica 12 ottobre, sempre nella sala convegni AFP di Dronero, si potranno incontrare alcune delle persone che hanno contribuito al progetto, che parleranno dei loro approcci e delle loro prospettive sulla biodiversità. La giornata si chiuderà con alcuni tavoli di lavoro: nature-based solutions, turismo e agricoltura i temi che si toccheranno.

INGRID BRIZIO, DIRETTORE GENERALE AFP AZIENDA FORMAZIONE PROFESSIONALE: “UN PROGRAMMA VARIO E STRUTTURATO”

[Ingrid Brizio]

 

Ingrid Brizio direttore dell’Azienda di Formazione Professionale AFP di Dronero è la prima a credere molto nell’evento. Ce ne parla con entusiasmo:

“Abbiamo accostato da anni alla tradizionale e prioritaria attività sulla Formazione Professionale un’attenzione particolare al territorio, che rientra nello spirito AFP. Il focus del festival ALPIVIVE è la biodiversità, declinata in tutti gli aspetti naturalistici, climatici, antropologici, di salvaguardia, e soprattutto osservata da due prospettive comuni, la nostra e quella dei nostri cugini francesi, con i quali condividiamo questo meraviglioso territorio alpino.

Il progetto “ALPIVIVE” è stato finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliero Interreg VI Italia-Francia ALCOTRA 2021-2027: un importante riconoscimento per la professionalità di AFP.

Proprio l’approccio internazionale e transfrontaliero della nostra Agenzia di Sviluppo, infatti, ci ha permesso di stringere un forte legame culturale con i partners francesi dell’associazione 'L’Ascalaphe' di Sisteron, per concertare insieme delle azioni concrete in risposta alla desertificazione, all’impoverimento della biodiversità alpina e per sensibilizzare le comunità locali sull’argomento.   

La forma del 'Festival' ci permette di predisporre un programma strutturato e vario, e nella circostanza ci sarà la presentazione del numero 1 del quaderno di ALPIVIVE, al quale, oltre ai due curatori, hanno collaborato l’équipe AFP e L’Ascalaphe, con uno sguardo scientifico ad ampio spettro, non solo naturalistico/biologico, ma anche antropologico.

Il quaderno ha la prefazione dell’assessore regionale Marco Gallo, al quale AFP è molto grata per l’attenzione ai temi della montagna, della conoscenza e della tutela dei territori alpini.

[Marco Gallo]

  

Ci tengo a sottolineare come la nostra Agenzia di Sviluppo sia un gruppo multidisciplinare di giovani, esperti in varie discipline e specialità, e siamo orgogliosi che il progetto abbia ottenuto il prestigioso riconoscimento Label Jeunes/Giovani 2025 da parte del Consiglio dei Giovani ALCOTRA.

[L'Équipe di ALPIVIVE]

  

Infatti vorremmo che la partecipazione ai tre giorni di festival non fosse soltanto 'tecnica' o di soli appassionati, ma vedesse la presenza di tanti giovani e di persone comuni, di educatori, insegnanti, rappresentanti di istituzioni, associazioni e comunità, per portare ad un pubblico sempre più ampio il seme della consapevolezza”.

MICHELE BERTOLOTTI. IL PROGETTO ALPIVIVE: DA DOVE NASCE, CHI NE FA PARTE. “COLLABORAZIONI IMPORTANTI CON ENTI, UNIVERSITÀ, PARCHI E PARTNERS FRANCESI”

[Michele Bertolotti]

  

Il microprogetto ALPIVIVE, è finanziato nell’ambito del programma ALCOTRA. Per la precisione è un’iniziativa finanziata nell'ambito del primo Bando Microprogetti del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VI-A Francia-Italia (ALCOTRA) 2021-2027. Volet Ambiente – Obiettivo specifico 2.7.

Michele Bertolotti, progettista della Agenzia di Sviluppo AFP di Dronero ha coordinato la preparazione del festival:

“Le giornate del Festival puntano sulla qualità dei relatori e sulla specificità degli interventi. Raccontano di una collaborazione stretta con i partners francesi, e raccolgono i dati di due inventari naturalistici e le campagne di monitoraggio ambientale effettuate ad Acceglio in valle Maira e a Prads nella valle della Haute Bléone.

 Altri importanti soggetti coinvolti in questo progetto sono il Parco Naturale del Monviso, la Aree Protette dalle Alpi Marittime, l’Università degli Studi di Torino e il Museo Regionale di Scienze naturali di Torino. Con tutti questi Enti l’AFP ha una stretta, consolidata e proficua collaborazione, che ci permette di avere relatori che 'hanno le mani in pasta' e conoscono molto bene, perché la vivono, la situazione dei nostri territori montani.

[Un momento d'incontro dall'edizione di ALPIVIVE del 2024]

  

Negli incontri di sabato e domenica verranno affrontati molti degli aspetti della biodiversità, con l’obiettivo di educare, divulgare e coinvolgere la cittadinanza, rendendola un soggetto attivo in un momento di profonde trasformazioni della scienza e degli ecosistemi".

MASSIMO GIANTI RESPONSABILE CENTRO SERVIZI E AGENZIA DI SVILUPPO AFP DRONERO: “LE API AL CENTRO DEL TEMA BIODIVERSITÀ”

[Massimo Gianti]

  

Massimo Gianti è il responsabile del centro servizi AFP, che comprende tre ambiti: la Formazione Tecnica per le aziende; quella relativa ai mestieri legati al turismo, alle foreste ed al verde ed infine l’Agenzia di Sviluppo, che offre servizi agli Enti Pubblici ed alle Associazioni di volontariato, sviluppando progetti in ambito culturale, ambientale e sociale.

La sua passione per i temi che si tratteranno nel festival è contagiosa. Ha seguito i lavori di realizzazione di BEE HAPPY, un’oasi perenne nata nell’ambito del progetto “Un dono per le api della Maira”, finanziato dal bando +API2025 della Fondazione CRC, che sarà presentata in occasione del Festival:

“Il tema biodiversità tocca tutti noi, non è un argomento di nicchia o riservato solo alle nuove generazioni. Cerchiamo di essere molto attenti a trattare questi argomenti in modo rigoroso e scientifico, appoggiandoci a validi esperti e professionisti, che per fortuna ci sono e lavorano ogni giorno per preservare il più integro possibile il nostro pianeta. Ed esistono delle sentinelle straordinarie che possono aiutarci a preservarlo. Nell’ambito del Festival ALPIVIVE abbiamo incluso un’iniziativa finanziata dalla CRC che mira a preservare l’esistenza di una specie globale come le api. Ci sembrava l’occasione più propizia per farlo.

BEE HAPPY è un’oasi perenne che abbiamo realizzato all’esterno della nostra sede di via G.B Conte, dedicata agli insetti impollinatori e che faremo visitare ai partecipanti sabato 11 ottobre alle 17.30. A raccontare il 'Progetto miele della Biosfera Monviso' interverrà Nicola Bessone, che accompagnerà i visitatori nel piccolo giardino, predisposto con alcune arnie e molte specie di fiori e piante specifiche e utili agli insetti: alla sua realizzazione hanno collaborato gli apicoltori locali e rimarrà qui da noi un’oasi perenne a disposizione di una specie in pericolo di estinzione”.

Alla chiusura del Festival ALPIVIVE 2025, nel pomeriggio di domenica 12 ottobre, si tireranno le somme e saranno sicuramente tante le idee, gli spunti e le suggestioni che chiunque vi parteciperà, si porterà a casa.

Ricordiamo che è gradita la prenotazione e l’iscrizione agli eventi, possibile ai contatti telefonici 0171/912069 – 329 13 65 655 oppure via mail michele.bertolotti@afpdronero.it o tramite il modulo d'iscrizione con il form di Google https://docs.google.com/forms/d/14z0xICW_R_-30caZc9oyfTRSm_UebfkVYqIvsz1v9xI/edit

Silvano Bertaina

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