Sport - 07 ottobre 2025, 08:32

CBF Macerata-Honda Cuneo Granda Volley 2-3; Le pagelle delle "Gatte"

Grande rimonta della Honda Cuneo Granda Volley in casa della Cbf Macerata. Le "Gatte" vanno sotto di 2 set a 0, ma dopo aver annullato tre match point, vincono al tie-break. All'interno le pagelle per la squadra di coach Francois Salvagni

Yaelyn Keene 6,5 – Non sempre costante. Si dimostra efficace in attacco, dove mette a segno 13 punti, per una ragguardevole percentuale del 71% di efficienza.

Erika Pritchard 6,5 – buon esordio, condito da due muri e 19 punti all’attivo. Pesano i 4 errori in battuta e una fase difensiva non impeccabile.

Agnese Cecconello 5 – Non brilla la centrale triestina, che esce dal campo dopo un primo set opaco.

Masa Pucelj 6,5 – Anche lei va in doppia cifra (16), per un esordio tutto sommato positivo. Nel computo anche due preziosi ace.

Noemi Signorile 7 – Tanta sicurezza in campo. Poche sbavature e anche due punti messi a segno da astuta “rapinatrice”.

Binto Diop 8 – La migliore tra le gatte. Attacca con la giusta incisività, portando a casa 31 punti (48%) da autentica schiacciasassi. A essere pignoli, ha la pecca di non chiudere il primo set, ma si riscatta nel terzo e trascina la squadra alla vittoria.

Nova Marring: S.V.

Princess Atamah: S.V.

Jessica Rivero  5 – Salvagni la lancia nella mischia nel secondo set con l’intento di dare la scossa a una squadra in bambola dopo aver perso il primo parziale. Le aspettative si infrangono sul muro marchigiano.

Margarita Martinez  5,5 – Entra e cerca di dare il suo contributo alla squadra.

Linda Magnani: 6,5 - Pochi minuti in campo, ma utili a rendere più solida la fase difensiva.

Safa Allaoui: S.V.

Anna Bardaro 6 – comincia la serata con qualche imprecisione in difesa, ma cresce con il passare dei minuti.

Ela Koulisiani 6.5 – Prestazione positiva. Poco precisa in battuta.

Francois Salvagni 6,5 – L’esordio è di quelli vietati ai deboli di cuore. Nel secondo parziale la squadra sembra sotto shock, ma è bravo a mantenere sempre viva la fiammella della speranza. Alla fine porta a casa una vittoria per lunghi tratti insperata.

Matteo La Viola