Il Ducato del Bardo di Torre Mondovì è fra i promotori del Primo Congresso Internazionale di Storia Proibita.
La micronazione intenzionale nel cuore del Piemonte continua il suo impegno concreto seguendo il motto di una sovranità culturale che si propone come spazio aperto alla discussione di argomenti spesso volutamente trascurati o relegati ad una nicchia di appassionati che è però sempre più numerosa grazie anche alla diffusione di internet.
Organizzato dall'Eighth Continent Group, si terrà il 18 e 19 ottobre 2025: sabato presso la Sala Congressi della Casa Regina Montis Regalis di Vicoforte e Domenica presso il Ducato del Bardo, a Torre Mondovì.
Sarà un evento unico e senza precedenti, che affronterà diverse discipline che abbracciano campi essenziali della storia dell'umanità, in particolare: le origini dell'umanità, l'influenza delle intelligenze extraterrestri, lo sviluppo e il crollo di culture e civiltà remote e le antiche tradizioni, tra gli altri.
Tutti questi campi saranno presentati attraverso discipline archeologiche, etniche, antropologiche e storiografiche che consolideranno una nuova concezione della storia.

A questo proposito, il Primo Congresso Internazionale di Storia Proibita porterà ad un pubblico attento le idee fondamentali dei ricercatori più all'avanguardia in questi campi che, per la prima volta e da diverse nazioni, si incontreranno in un evento di impatto globale.
«Sono onorato di portare al pubblico la nostra ultima fatica, il libro 'Alla Ricerca degli Antichi'», dichiara Piercarlo Bormida. «un saggio scritto con i colleghi del Rabdo Team (fondato dall'esploratore e noto autore Marco Zagni), attraverso il quale puntiamo l'attenzione sulla possibile esistenza di una civiltà tecnologicamente avanzata antedente la nostra di diversi milioni di anni».
Il Congresso comprenderà un'esposizione di sculture di Alessandro Scavia e performance artistiche che includeranno frequenze musicali e installazioni tematiche con un'attenzione particolare verso lo sciamanesimo, cordone di congiunzione con i nostri antenati.
















