Si terrà domenica 26 ottobre a Verduno la consegna del Premio “Fulvia”, assegnato quest’anno a Massimo Gramellini, giornalista ed editorialista del Corriere della Sera, scrittore e volto Tv, dal 2023 autore e conduttore del programma di La7 "In altre parole".
Il riconoscimento è giunto quest’anno arrivato alla sua 7ª edizione: il primo anno a riceverlo era stato il duo composto dallo scrittore Fabrizio Roncone e dal giornalista e scrittore albese Aldo Cazzullo, ora presidente della giuria; nei successivi cinque anni, dal 2020 al 2024, il premio è stato assegnato in ordine cronologico agli scrittori Antonio Scurati, Dacia Maraini, Xavier Cercas, all’attore teatrale Moni Ovadia e all’autore televisivo e ideatore di "Striscia la Notizia" Antonio Ricci.
Istituito dalla Biblioteca Comunale di Verduno nel 2019, il riconoscimento è intitolato alla protagonista del celebre romanzo di Beppe Fenoglio “Una questione privata”, opera pubblicata postuma nel 1963 e che nelle sue pagine richiama il centro langarolo quale teatro di una feroce battaglia tra fascisti e partigiani. Un collegamento cui si aggiunge quello che riguarda la sindaca del piccolo centro vinicolo, Marta Giovannini, pronipote di Benedetta "Mimma" Ferrero, albese emigrata a Roma, poi scomparsa nel 2020, a pochi giorni dai 93 anni (leggi qui), che in giovane età fu di ispirazione allo scrittore partigiano per la figura di Fulvia.
La premiazione, con la consegna a Massimo Gramellini di una selezione di bottiglie di Barolo e Pelaverga, i due vini tipici del centro langarolo, avrà luogo alle ore 15.30 nelle Antiche Cantine Municipali di via Valfrè angolo via Roma, recentemente ristrutturate col contributo della Regione Piemonte. L'occasione sarà utile per interrogare il 65enne giornalista e scrittore torinese in merito alla sua ultima fatica editoriale, “L’amore è il perché”, in uscita il 14 ottobre per l’editore Longanesi, augurandogli il successo già raccolto con “Fai bei sogni”, “Avrò cura di te”, “C’era una volta adesso” e diversi altri riusciti titoli.
A presentarlo sarà Aldo Cazzullo, del quale in questi giorni è uscito il nuovo libro “Francesco, il primo italiano”.
L’ingresso sarà libero.
















