Ancora una volta l'enogastronomia piemontese sfila in abito da sera a Roma. Per il sesto anno consecutivo si è ripetuto l'appuntamento fisso con l'evento di presentazione e degustazione dei prodotti tipici regionali, stavolta allestito all'Hotel Anantara, nella centralissima piazza della Repubblica.
Una festa che, nel tempo, si è ingrandita, sia sotto il profilo della presenza di ospiti che per la sua portata geografica. Dalla sola provincia di Cuneo è arrivato infatti a coprire tutto il Roero prima e ora l'intero Piemonte (comprendendo ad esempio anche il riso di Vercelli, tra i protagonisti di questa edizione).
[Il senatore Marco Perosino, presidente dell'Enoteca Regionale del Roero e consigliere del ministro Crosetto]
Consueto padrone di casa è stato il senatore Marco Perosino, presidente dell'Enoteca Regionale del Roero e consigliere del ministro Crosetto. Presente anche una delegazione di sindaci del Roero e del cuneese, oltre agli assessori Paolo Bongioanni e Federico Riboldi in rappresentanza della Regione Piemonte, da quest'anno coinvolta direttamente nell'organizzazione, insieme alla società di consulenza romana Dini Romiti Consulting, rappresentato da Roberta Romiti. Tra gli ospiti d'onore anche i sottosegretari Andrea Delmastro Delle Vedove e Patrizio La Pietra.
[Gli assessori Paolo Bongioanni e Federico Riboldi in rappresentanza della Regione Piemonte]
È stata l'occasione per presentare a una platea di oltre duecento tra politici, dirigenti statali, uomini delle istituzioni, manager pubblici e privati e giornalisti di settore il meglio che la filiera agroalimentare piemontese (la prima in Italia per numeri, con il 25% del patrimonio nazionale) ha da offrire. Dalle nocciole al miele, dall'ortofrutta al tartufo, dalla carne di Fassona ai formaggi, passando naturalmente per sei delle denominazioni dei grandi vini, dall'Arneis al Rosso Roero, dalla Barbera al Barbaresco, senza dimenticare naturalmente il vino dell'anno, l'Alta Langa.
"Il Roero è un brand che ha ancora bisogno di suonare bene, così come hanno saputo fare, con grande lungimiranza, le vicine Langhe", è l'intento del presidente Perosino. E anche eventi di questo genere, anno dopo anno, servono ad accrescere la riconoscibilità del territorio, e delle sue eccellenze, in tutto il Paese e non solo.
Nel corso della serata è stato firmato un protocollo, fortemente voluto dall'assessore Bongioanni, che punta a semplificare, efficientare e velocizzare i pagamenti da parte della Regione verso le aziende agricole, grazie all'adozione di un'evoluzione tecnologica che rende il Piemonte avanguardia in Italia.
Ma tra le iniziative presentate merita sicuramente una menzione l'importante progetto "Km 0 in corsia", annunciato dall'assessore Riboldi, che prevede in Piemonte l'utilizzo di prodotti locali e di qualità nelle mense ospedaliere, che rendano anche i pasti una parte integrante del percorso di cura. C'è stato anche il tempo di parlare della candidatura della cucina italiana a patrimonio culturale immateriale dell'Unesco, che il 6 dicembre conoscerà il suo esito.
Di seguito pubblichiamo il video con le interviste agli assessori Bongioanni, Riboldi e al presidente Perosino.