Un confronto costruttivo e orientato alla sicurezza quello che, nei giorni scorsi, si è svolto nella sede del Parco del Monviso tra l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Monviso e una rappresentanza della XIV Delegazione “Monviso” del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Piemonte. L’incontro ha rappresentato un importante passo verso una collaborazione ancora più stretta tra due realtà che da anni condividono l’impegno per la tutela del territorio e la sicurezza di chi vive e frequenta la montagna.
Per il Parco del Monviso erano presenti il presidente Marco Dastrù, il direttore Vincenzo Maria Molinari e i consiglieri Riccardo Ambrogio e Sergio Beccio. La delegazione del Soccorso Alpino era guidata dal responsabile Luca Astegiano e composta da alcuni capistazione, tra cui Sebastiano Faraudo, Stefano Beccio, Loris Civalleri, e da Luigi Richard, già capodelegazione in passato. Durante la riunione sono state poste le basi per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, volto a consolidare e strutturare la collaborazione già attiva tra l’Ente Parco e il Soccorso Alpino locale.
Il confronto ha evidenziato la volontà condivisa di potenziare le azioni congiunte in materia di sicurezza in ambiente alpino e lungo la rete sentieristica del Parco naturale del Monviso. In particolare, è emersa la necessità di promuovere campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai frequentatori della montagna, per sottolineare l’importanza della pianificazione delle escursioni, della lettura della segnaletica e della consapevolezza dei propri limiti.
È stato ribadito il costante impegno del Parco nella manutenzione e nella segnaletica della rete sentieristica, così come la volontà di avviare una campagna preventiva di comunicazione sui comportamenti corretti da adottare e sugli strumenti utili alla sicurezza. Il Soccorso Alpino ha infatti ricordato come molti interventi riguardino persone impreparate o poco informate sul territorio. In tale contesto, è stata condivisa anche la necessità di promuovere l’utilizzo dell’app GeoResQ, che consente la geolocalizzazione e la richiesta di soccorso in caso di emergenza.
Infine, i due enti hanno concordato sull’opportunità di sviluppare comunicazioni e materiali informativi comuni, con l’obiettivo di consolidare la collaborazione operativa e istituzionale a favore della tutela, della sicurezza e della protezione del territorio montano del Monviso e dei suoi frequentatori.














