/ Eventi

Che tempo fa

Eventi | 16 ottobre 2025, 06:39

Bra, Museo della Bicicletta in festa con tanti campioni, nel ricordo dello storico manager Gianni Savio

Domenica 9 novembre si celebra il 20° compleanno con il pranzo sociale all’insegna dell’amicizia e dei valori dello sport

Silvia Gullino con Gianni Savio, storico manager di ciclismo scomparso a 76 anni

Silvia Gullino con Gianni Savio, storico manager di ciclismo scomparso a 76 anni

A Bra il Museo della Bicicletta è in attesa della riapertura, ma “la ruota gira” e le cose possono cambiare. L’ottimismo è il profumo della vita, quindi tutti in sella e pronti a festeggiare il 20° compleanno dell’associazione presieduta dal cavaliere ufficiale Luciano Cravero con il pranzo sociale in programma domenica 9 novembre.

Sarà l’occasione per vivere una giornata all’insegna dell’amicizia e dei valori dello sport, insieme a grandi personaggi delle due ruote come Francesca Fenocchio (campionessa di handbike), Franco Balmamion (vincitore di due Giri d’Italia) e Italo Zilioli (vincitore del Campionato di Zurigo).

Il ritrovo è alle ore 11 presso la nuova sede dell’allestimento (via degli Alpini, 1), vicino all’ex mattatoio. Tra una chiacchiera e l’altra, si arriverà alle 12, quando si partirà alla volta del ristorante Cascina della Riva di Cervere (via Alba, 20) per il pranzo sociale che sarà servito dalle ore 13. Questi gli ingredienti per rivivere gli oltre 100 anni della storia del ciclismo in una giornata che si annuncia da non perdere.

Durante la festa sarà possibile richiedere la tessera di nuovo socio o rinnovare quella scaduta al costo di 10 euro. Grazie alla campagna di tesseramento all’associazione Museo della Bicicletta di Bra per l’anno 2026, continuerà l’opera di promozione e conservazione dei cimeli che il presidente Luciano Cravero ha raccolto nel corso di tanti anni per dare vita al sogno di creare un museo che oggi è in fase di rinnovamento. Il Museo infatti è chiuso, ma i suoi tesori non dormono. I numerosi cimeli appartenuti ai campioni del ciclismo e gli esemplari che hanno fatto la storia del mezzo a pedali, stanno solo aspettando ai nastri di partenza. Quando pedalare fa bene e fa del bene.

Nella circostanza è impossibile non ricordare Gianni Savio, un grande amico dell’associazione, che non ha mai fatto mancare il suo supporto, implementando la collezione del museo con importanti cimeli. Lo storico direttore sportivo è morto il 30 dicembre 2024 all’età di 76 anni. Nell’ambiente era conosciuto come “il Principe”

Ha lanciato diversi campioni in Italia, oltre a essere stato un grande conoscitore del movimento ciclistico sudamericano. Ha scoperto Egan Bernal (vincitore di Tour e Giro), e ha conquistato l’oro mondiale a cronometro nel 2002 con Botero quando ricopriva il ruolo di Ct della Colombia. Un elenco infinito. Gianni, ci manchi.

Silvia Gullino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium