Ogni anno rotariano è scandito da momenti significativi che segnano il ritmo della vita associativa, ma pochi sono attesi e sentiti quanto la visita del Governatore Distrettuale. È un evento che racchiude l’essenza del Rotary: la condivisione di valori, la celebrazione dei risultati raggiunti e la spinta verso nuovi traguardi comuni. Non si tratta soltanto di un appuntamento formale, ma di un’occasione preziosa per rinnovare il senso di appartenenza alla grande famiglia rotariana e per alimentare la motivazione di ogni socio.
Il Rotary Club Porta delle Alpi ha avuto l’onore e il piacere di accogliere il Governatore del Distretto 2032, Luigi Gentile, accompagnato dalla moglie Patrizia e dal Segretario Distrettuale Alessandro Boverio. La visita si è svolta in un clima di autentica partecipazione e condivisione, arricchita da momenti di confronto, ascolto e riflessione collettiva. Il Distretto 2032, che comprende 67 club e oltre 2700 rotariani e rotaractiani del Basso Piemonte e della Liguria, rappresenta una rete di service, amicizia e solidarietà diffusa sul territorio, in cui il Club Porta delle Alpi si distingue per l’impegno, la progettualità e lo spirito collaborativo.
Nel corso dell’incontro, il Governatore Gentile ha voluto trasmettere un messaggio di forte impatto, sintetizzato nel motto dell’anno rotariano: “Uniti per fare del bene”, scelto dal Presidente del Rotary International Francesco Arezzo. Un invito chiaro, semplice e al tempo stesso profondo, che richiama all’essenza stessa del Rotary: l’azione condivisa, lo spirito di servizio, la solidarietà concreta.
“È un’esortazione che parla direttamente al cuore di ogni rotariano,” ha commentato William Brignone, presidente del Rotary Club Porta delle Alpi, “un richiamo alla responsabilità e al valore del fare insieme, mettendo a disposizione le proprie competenze, il proprio tempo e la propria energia per migliorare la vita degli altri.”
Il Governatore ha ribadito il ruolo centrale dei club, considerati il cuore pulsante del Rotary, sottolineando come la vitalità di ciascun club sia il primo motore del cambiamento. Ha ricordato l’importanza di rafforzare l’effettivo, di valorizzare i giovani attraverso i programmi rivolti alle nuove generazioni, di promuovere la collaborazione tra i club e di dare visibilità ai progetti per moltiplicarne l’impatto. Un Rotary moderno, inclusivo e dinamico, capace di rispondere alle sfide del nostro tempo con entusiasmo, innovazione e senso di responsabilità.
La giornata è stata anche un’occasione per fare il punto sul cammino appena intrapreso dal Club Porta delle Alpi, che ha presentato al Governatore i progetti in corso e le iniziative future. Tra i temi affrontati, l’attenzione al territorio, il supporto alle nuove generazioni, la cultura della solidarietà e la promozione dell’etica professionale. Il Governatore Gentile ha espresso apprezzamento per l’impegno e la qualità dei progetti, riconoscendo nel Club una realtà vivace, coesa e proiettata al futuro.
Il programma della visita ha previsto anche momenti di incontro personale con il Consiglio Direttivo, un confronto aperto con i soci e, naturalmente, uno spazio di convivialità, elemento fondante dello spirito rotariano. In un clima di amicizia sincera, il dialogo si è trasformato in un’occasione di crescita reciproca, dove la parola “service” ha assunto un significato ancora più concreto e condiviso.
Nel suo intervento conclusivo, il Governatore Gentile ha offerto una riflessione profonda sul ruolo del Rotary nel mondo contemporaneo:
“Noi rotariani crediamo in un mondo in cui tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, lontane e in ciascuno di noi. Non aspettiamo che il cambiamento avvenga: lo facciamo accadere. Il Piano d’Azione del Rotary sta guidando la nostra organizzazione verso connessioni più significative e verso un impatto sempre maggiore, in un mondo in rapido mutamento.”
Parole che hanno lasciato il segno e che sintetizzano perfettamente la missione del Rotary oggi: essere un faro di servizio, di etica e di speranza. La visita del Governatore Gentile si è così trasformata in un momento di ispirazione collettiva, che ha rafforzato i legami all’interno del club e con l’intero Distretto, proiettando tutti verso un anno rotariano di impegno concreto, collaborazione e rinnovato entusiasmo.