Come gestire correttamente i tagli boschivi nei terreni privati all'interno delle aree protette? A questa domanda risponderà l'incontro pubblico organizzato dall'A.S.B.U.C. Frazionale di Andonno per venerdì 7 novembre alle ore 16, presso la sala riunioni "Alberto Bianco" della sede delle Aree Protette Alpi Marittime a Valdieri.
L'iniziativa nasce dalla necessità di fare chiarezza sulle normative che regolano l'utilizzo delle risorse forestali in un contesto particolarmente delicato come quello delle aree protette, dove le esigenze di sfruttamento del bosco devono conciliarsi con la tutela della biodiversità e degli ecosistemi.
Il programma dell'incontro prevede interventi di esperti che affronteranno diversi aspetti della questione. Elisa Giacone e Fabrizio Maglioni della Regione Piemonte - Settore Tecnico Piemonte Sud illustreranno gli adempimenti amministrativi regionali necessari per effettuare tagli nei boschi di proprietà privata e gli obblighi di dovuta diligenza previsti dalla normativa.
Ada de Nicolò del Gruppo Carabinieri Forestale di Cuneo spiegherà il sistema dei controlli in vigore e gli aspetti sanzionatori per chi non rispetta le regole. Un tema cruciale, considerando che le violazioni in materia forestale possono comportare pesanti sanzioni amministrative e, nei casi più gravi, conseguenze penali.
Particolare attenzione sarà dedicata alle misure di conservazione della Rete Natura 2000. Cati Caballo dell'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime illustrerà gli obiettivi di conservazione degli ambienti forestali, chiarendo divieti, obblighi e buone pratiche da adottare per conciliare le attività selvicolturali con la tutela degli habitat.
Chiuderà il ciclo di interventi Paolo Settembri dell'A.S.B.U.C. frazionale di Andonno, che affronterà gli aspetti pratici della pianificazione dei tagli e dell'assistenza agli utenti delle foreste a uso civico, fornendo indicazioni operative per chi deve gestire questi beni collettivi.
L'incontro rappresenta un'importante occasione di confronto per proprietari boschivi, operatori del settore forestale e cittadini interessati a comprendere meglio come utilizzare in modo sostenibile le risorse forestali nel rispetto delle normative vigenti e dell'ambiente.
La partecipazione è libera e gratuita.
















