Economia - 05 novembre 2025, 07:00

Il comunicato stampa nell'era digitale: uno strumento ancora efficace

Molte strategie di marketing digitale si concentrano esclusivamente sui social media o sull'advertising a pagamento, trascurando strumenti più tradizionali che hanno saputo evolversi. Il comunicato stampa è uno di questi: un tempo relegato ai fax e alle redazioni cartacee, oggi rappresenta un tassello fondamentale per le attività di digital PR e link building. La sua efficacia non risiede più solo nel raggiungere il giornalista, ma nell'ottenere visibilità online qualificata, menzioni e link autorevoli. Diffondere una notizia rilevante, come il lancio di un prodotto, un evento o una ricerca di settore, richiede però una distribuzione strategica. Non basta scrivere un testo, bisogna assicurarsi che raggiunga le testate giuste. Per questo, è fondamentale affidarsi a servizi specializzati; a tal proposito, invia il tuo comunicato stampa con lancialo.it, l'unica piattaforma italiana con garanzia di pubblicazione.

Perché la visibilità online passa ancora dalla stampa

L'obiettivo primario di un'attività di press release distribution moderna è duplice. Da un lato, c'è la costruzione della brand awareness: apparire su testate online, blog di settore e aggregatori di notizie conferisce al marchio un'aura di autorevolezza e credibilità. Gli utenti che incontrano il nome dell'azienda in contesti editoriali sono più propensi a percepirla come un punto di riferimento nel suo campo. Dall'altro lato, subentra un fattore tecnico cruciale: la SEO (Search Engine Optimization). I comunicati pubblicati online spesso includono link che puntano al sito web aziendale. Se questi link provengono da domini autorevoli e pertinenti, i motori di ricerca come Google interpretano questa menzione come un segnale di fiducia, migliorando il posizionamento del sito nelle pagine dei risultati di ricerca (SERP).

Le caratteristiche di un testo efficace

Affinché un comunicato stampa generi risultati concreti, non può essere un semplice testo promozionale o un articolo di blog. L'elemento fondamentale è la "notiziabilità": il contenuto deve presentare un reale interesse per il pubblico della testata a cui ci si rivolge. Che si tratti di dati inediti provenienti da una ricerca interna, di un'innovazione tecnologica significativa o di un importante traguardo aziendale, la notizia deve essere al centro del messaggio. La struttura classica, che rispetta la regola delle 5 W (Who, What, Where, When, Why), un titolo incisivo e un lead (il primo paragrafo) che riassume i punti salienti, sono essenziali per catturare l'attenzione in pochi secondi. Un testo autoreferenziale o palesemente pubblicitario viene quasi sempre scartato dalle redazioni serie o, peggio, ignorato dai lettori.

Oltre la scrittura: l'importanza della distribuzione

Scrivere un pezzo eccellente è inutile se nessuno lo legge. La fase di distribuzione è tanto critica quanto quella della redazione del testo. In passato, le aziende inviavano i loro comunicati a liste sterminate di indirizzi email, sperando che qualcuno li aprisse. Oggi questo approccio è altamente inefficiente e spesso controproducente, in quanto le redazioni sono sature di email e i filtri anti-spam sono sempre più aggressivi. Per massimizzare la portata del messaggio, è necessario utilizzare canali che abbiano già rapporti consolidati con il mondo editoriale. Le piattaforme di press release distribution specializzate fungono proprio da ponte, garantendo che il contenuto arrivi sulle scrivanie digitali giuste, segmentate per settore di competenza. Questo non solo aumenta esponenzialmente le probabilità di pubblicazione, ma assicura anche che il comunicato stampa raggiunga il target di riferimento più pertinente.


 

Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.