Il Comune di Cavriago, in provincia di Reggio Emilia, e il comune di Marene, in provincia di Cuneo, sono i vincitori del primo premio da 10mila euro ANCI Innovazione e Sviluppo edizione 2025 (link qui), rispettivamente per la sezione nazionale e per quella piemontese. I loro progetti di “Laboratori digitali” che sfruttano le tecnologie più avanzate e stampanti 3D (per Cavriago) e di “Stanza multisensoriale” che utilizza la tecnologia digitale e innovativa in biblioteca (per Marene) hanno sbaragliato la concorrenza di circa 260 progetti in concorso per l’edizione di quest’anno del Premio (un dato di partecipazione molto superiore allo scorso anno). I progetti in concorso hanno messo in campo una grande qualità in termini di utilizzo e sperimentazione di nuove tecnologie, progettazione, impatto sul territorio e replicabilità.
La Giuria, composta da 10 commissari, selezionati tra i rappresentanti delle Fondazioni, del mondo dell’innovazione, delle aziende digitali più avanzate che sostengono l’iniziativa, e del mondo della comunicazione, ha indicato al primo posto queste due realtà, assegnando premi anche a Vercelli, con il progetto dell’Asl “Farmacia @mica” (2° posto in Piemonte premio da 6500 euro), a Pimonte (NA) con il progetto “Pimonte Integrated Smart Farm”, a Trarego Viggiona (VCO) con il progetto “Ecocentro 2.0” (3° premio Piemonte da 3500 euro), e poi a Ferrara, Monselice (PD), Rifreddo (CN), Lauriano (TO) e Borgofranco d’Ivrea vincitori a vario titolo di premi in denaro e servizi nelle altre sezioni (vedi scheda allegata con la descrizione dettagliata di ogni progetto).
Altro exploit della competizione è quello dell’Istituto scolastico pubblico IIS “Sebastiano Grandis” di Cuneo, che si è aggiudicato il premio da 10mila euro in arredi hi-tech per le scuole messo in palio da La Lucerna (azienda specializzata nel settore) nella speciale sezione a loro dedicata, grazie ad un progetto intitolato “Ai@school” che propone un modello innovativo e all’avanguardia sia per la didattica sia per la gestione scolastica, sfruttando le nuove tecnologie digitali e integrando materie come l’AI nell’offerta formativa.
I premi sono stati consegnati con una solenne cerimonia nel prestigioso contesto della 42° Assemblea Nazionale di ANCI, a Bologna il 13 novembre, dove a partire dalle ore 18, nella sala Leonardo Da Vinci (non a caso uno dei padri riconosciuti dell’innovazione tecnologica italiana e mondiale) è avvenuta la proclamazione dei vincitori. Undici premi in tutto ad altrettanti progetti che hanno delineato uno spaccato estremamente interessante sulla spinta innovativa che anima i territori, i comuni e le scuole, con un massiccio incremento delle attività legate all’intelligenza artificiale, ma anche con un occhio ben puntato ed attento alle necessità del sociale, dell’ambiente, alla semplificazione e allo snellimento delle pratiche.
La cerimonia di Premiazione ha visto la partecipazione dei vertici di ANCI nazionale, con il Vice Presente ANCI e Sindaco di Imperia, l’ex Ministro Claudio Scajola, la responsabile Innovazione e nuove Tecnologie ANCI, Antonella Galdi, e di ANCI Piemonte, con il Vice presidente Michele Pianetta, e dei rappresentanti degli enti patrocinanti e degli sponsor.
Temi Principali dei progetti e distribuzione geografica
Analizzando i progetti candidati, più del 35% sono stati realizzati da comuni medio/piccoli, fino a 5000 abitanti, e un altro 12% da comuni piccolissimi sotto 1000 abitanti. Dati che dimostrano come i territori, anche quelli più periferici, abbiano un grande impulso verso l’innovazione.
Sono stati candidati progetti da 12 capoluoghi di provincia (Roma, Milano, Torino, Cuneo, Vercelli, Trieste, Genova, Bolzano, Pesaro, Foggia, Messina e Nuoro) e da una dozzina tra Aziende sanitarie e ospedaliere, oltre a diverse unioni di territori omogenei. Sono stati candidati progetti anche da una decina di istituti scolastici pubblici da tutta Italia. Il tutto con una rappresentanza, da progetti candidati, che copre la totalità delle regioni italiane.
Tra i progetti presentati i temi maggiormente trattati (per il 59%) sono la digitalizzazione dei servizi, lo sviluppo del turismo e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, un altro 34% include argomenti che toccano la protezione dell’ambiente, la gestione delle risorse energetiche e ambientali, la transizione ecologica.
Molta attenzione alle fasce deboli, all’inclusione, ai bambini, con la modernizzazione di spazi a loro disposizione, agli asili e anche al riciclo dei rifiuti. Per le scuole grande attenzione ai percorsi che utilizzano la digitalizzazione e l’approccio all’utilizzo consapevole dei social e dell’Intelligenza Artificiale. Grande attenzione anche al rilancio dei territori più periferici, montani, con il riutilizzo e la ristrutturazione in chiave moderna, fruibile e smart di spazi o strutture abbandonate.
Premi Nazionali
- 1 Classificato euro 10.000 al Comune di Cavriago (RE); con il progetto “Laboratori Digitali”
- Premio Eolo in servizi dedicati (euro 5000) al comune di Pimonte (NA) con il progetto “Pimonte Integrated Smart Farm”;
- Premio Speciale “Italia di Domani” servizi in tecnologie abilitanti per la PA forniti dal Progetto europeo EDIH4DT (valore 10mila euro) al Comune di Monselice (PD) con il progetto “Adoption Lizard – Una piattaforma, molti comuni, un’unica strategia digitale”
- Premio Smart Vision 2025 di City Vision (spazi per presentare proprie iniziative a City Vision 2025 del valore di 5000 euro) al Comune di Ferrara, con il progetto “Qualità dell’aria, Isole di calore e allagamenti urbani: dati aperti e georiferiti per affrontare le sfide delle città di oggi”
Premi Piemonte
- 1 classificato euro 10.000 al Comune di Marene (CN) con il progetto “I Colori del Vento”
- 2 classificato euro 6.500 all’ASL di Vercelli con il progetto “Farmacia @mica”
- 3 classificato euro 3.500 al Comune di Trarego Viggiona (VCO) con il progetto “Centro Ecologico 2.0”
- Premio Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo euro 5.000 al Comune di Rifreddo (CN) con il progetto “Polo dell’Infanzia Comune di Rifreddo”
- Premio BBBell in servizi dedicati (euro circa 10000) al Comune di Lauriano (TO) con il progetto “LATOMO – Manifesto per uno sviluppo territoriale integrato – Lauriano e Morasengo-Tonengo”
- Premio Speciale “Piemonte di Domani” servizi in tecnologie abilitanti per la PA forniti dal Progetto europeo EDIH4DT (valore 10mila euro) al Comune di Borgofranco d’Ivrea con il progetto “Recross – Comunità transnazionali per l’energia rinnovabile”
Premio Speciale “La Lucerna” arredi Hi-Tech per Istituti scolastici del valore di 10mila euro all’Istituto d’Istruzione Superiore “Sebastiano Grandis” di Cuneo con il progetto “AI@school: IA per innovazione didattica e gestione scolastica”
Il presidente di ANCI Piemonte, Davide Gilardino, sottolinea il successo del premio ANCI Innovazione e Sviluppo che da nove anni cresce esponenzialmente oltre i confini regionali: “Abbiamo distribuito più di 350mila euro in contributi e servizi a decine di enti per creare progetti innovativi a favore di cittadini e imprese. Un successo enorme, testimoniato anche dagli oltre 1000 progetti candidati e raccolti fino ad oggi.
Complimenti ai comuni di Marene, Trarego, Viggiona, Rifreddo, Lauriano e Borgofranco d’Ivrea e all’unica Asl vincitrice, quella di Vercelli, a dimostrazione che l’innovazione deve e può essere una marcia in più per l’erogazione di servizi in ambito sanitario. Questa iniziativa è - conclude Gilardino - un sostegno concreto ai comuni, in sintonia con lo spirito di servizio di ANCI Piemonte. Siamo fieri del percorso fatto fino a oggi”.
Il vicepresidente di ANCI Piemonte, con delega all’innovazione, Michele Pianetta: “Il Premio ANCI Innovazione e Sviluppo, è ormai un punto di riferimento abito dalla PA. La serietà di questa iniziativa è sottolineata anche dalle realtà istituzionali, del mondo delle Fondazioni, amministrative e della grande impresa, che hanno dimostrato di credere concretamente al progetto, accostando il loro nome alla nostra iniziativa con patrocini e sostegno. A tutti costoro va la nostra gratitudine. I miei più convinti complimenti vanno ai vincitori delle varie sezioni: grazie a loro si realizza lo spirito virtuoso di progresso e servizio che da sempre anima questa iniziativa”.
Antonella Galdi, Responsabile Area Innovazione tecnologica ANCI Nazionale: “ANCI da sempre si batte per una fruizione diffusa, accessibile e immediata dei servizi. Il Premio Innovazione e Sviluppo ha saputo dimostrare, sostenendo l’innovazione nella PA, che si possono coniugare questi principi a favore dei territori che producono, con amministrazioni pubbliche virtuose che sono l’ossatura della nostra Nazione. L’ANCI supporta convinta questo percorso di tutti i comuni e dei Sindaci, non lasciando indietro nessuno”.
Antonello Angeleri, Segretario Generale di ANFoV: “La nostra Associazione, per il quinto anno consecutivo, ha impegnato le sue capacità strategiche e organizzative per la riuscita di questa grande iniziativa. I progetti candidati, sempre di più ogni anno, si rivolgono ad un bacino potenziale di ben 30 milioni di persone. È chiaro quindi che l’interesse per l’innovazione dei Comuni è vivissimo. Come ANFoV siamo da sempre impegnati nella diffusione della cultura dell’innovazione in Italia, stimolando contatti e confronto tra impresa privata e gli enti pubblici. Ringraziamo ANCI per la fiducia che ci ha accordato e garantiamo il nostro impegno per uno sviluppo ancora maggiore dell’iniziativa, pensando anche alle grandi novità che stiamo preparando per l’edizione che celebreranno i 10 anni del Premio nel 2026".