Lo scorso 23 e 24 ottobre 2025 si è svolto a Cortemilia l’Hackathon “INNOVAZIONE VIRTUALE: MARKETING, INDUSTRIA 4.0 e I.A.”, organizzato dall’indirizzo “Industria e artigianato per il made in Italy” dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Piera Cillario Ferrero” in collaborazione con la società “Brovind Vibratori S.p.A.”. L’iniziativa ha visto la partecipazione di sedici studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori “Federico Patetta” di Cairo Montenotte, “Luigi Einaudi” di Alba e “Rita Levi‑Montalcini” di Acqui Terme, per un totale di 16 giovani talenti.
Per gli studenti e le studentesse coinvolti, l’hackathon di Cortemilia ha rappresentato un’importante opportunità per sperimentare nuove strategie di apprendimento e per provare a sviluppare ed esporre le proprie idee innovative confrontandosi con veri esperti dell’innovazione industriale.
Ogni team, composto da quattro studenti (uno per scuola) doveva concepire un progetto “che potesse rispondere a una reale esigenza delle aziende locali, integrando marketing, IA e realtà virtuale” con il supporto di numerosi tutor e coach provenienti sia dal settore accademico, sia da quello imprenditoriale.
Il team risultato vincitore, ha proposto uno stand attrezzato con visori, video e totem interattivi per visualizzare numerose macchine in un unico spazio, riducendo costi e difficoltà logistiche di partecipazione a fiere ed eventi per le imprese. La combinazione di stand, virtual tour e manutenzione ha convinto la giuria, che ha assegnato alla proposta il primo premio.
Il comitato di valutazione, composto da numerosi esperti, tra cui il Prof. Carlo Rosso del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMEAS) del Politecnico di Torino, l’Arch. Davide Vero, l’imprenditore Gallo Fabrizio, l’ing. Simone Tagliero Cinquanta e il responsabile Marketing Silvio Lagorio, ha dichiarato che tutti i progetti dimostravano un alto livello di creatività e di applicabilità.
Se c’è una cosa che hanno dimostrato questi due giorni di hackathon è che anche le idee più audaci, che vanno oltre i percorsi tradizionali dell’imprenditoria e dell’insegnamento, possono trasformarsi in risultati straordinari, ha dichiarato Paola Veglio, ideatrice dell’evento, presidente del comitato di valutazione e amministratrice delegata dell’azienda sponsor della manifestazione: la Brovind Vibratori S.p.a.
Non si può che essere d’accordo con il provveditore agli studi di Cuneo, che, nell’inaugurare l’hackathon, ha sottolineato come questo evento sia un chiaro segnale della volontà delle scuole del territorio di rispondere alle sfide della formazione e della loro capacità di fare sistema tra loro e con le imprese locali per trasformare la conoscenza in valore concreto.