Penultimo turno di regular season di SuperLega, ma ultimo impegno per Cuneo, che ha già disputato (e perso) l’anticipo dell’11ª giornata con Perugia tra domenica 7 e lunedì 8 dicembre.
Dopo la sconfitta di giovedì 4 dicembre con Milano, Cavaccini e compagni non hanno tempo di rifiatare: domenica alle 18 torneranno al palasport di San Rocco Castagnaretta per affrontare un’altra big del campionato, forse la più forte del momento.
Arriva infatti la Rana Verona, trascinata dalle stelle Keita e Darlan e dalla regia illuminata di Micah Christenson. In classifica i veneti sono secondi solo perché Perugia ha due gare in più: a parità di partite, sarebbero in vetta solitaria a quota 23 punti.
Per Cuneo, fare risultato significherà compiere un’impresa, oggi difficile da immaginare. Ma la squadra di Matteo Battocchio ha già dimostrato di sapersi esaltare contro le grandi e potrebbe regalare un match interessante al pubblico biancoblù. Servirà però tutt’altra determinazione rispetto alla prova opaca con Milano, finora più un’eccezione che la regola.
A presentare la sfida è il serbo Aleksandar Stefanovic, che non nasconde il valore dell’avversario: "Mi aspetto una partita dura. Verona è un avversario serio e una delle principali favorite per la vittoria del campionato. Dovremo servire e ricevere bene: quando abbiamo una buona ricezione e un buon servizio, possiamo eguagliare qualsiasi squadra. Non dimentichiamoci che dall'altra parte ci sono giocatori davvero bravi e sarà dura competere con grandi campioni, ma a Cuneo nessuno passerà così facilmente. Inviterei tutti i tifosi a venire alla partita di domenica perché sarà un vero spettacolo".
Sponda veronese, il tecnico Fabio Soli avverte i suoi dell’insidia cuneese: "Mi aspetto un match complicato perché ci sono dati che vanno evidenziati su quello che Cuneo riesce a fare davanti al suo pubblico molto caldo. Affronteremo una squadra con giocatori molto navigati nel nostro campionato, a partire dal palleggiatore con cui ho lavorato due anni: sa far rendere la squadra al meglio, interpretando la partita in base alle necessità. Hanno giocatori importanti come Zaytsev, Sedlacek, Cavaccini e ne stiamo scoprendo un altro come Feral. Sarà una partita difficile, simile a quella di Padova, in casa di una squadra che è pienamente in zona Play Off. Abbiamo gli strumenti per portare a casa il risultato, ma dovremo saperli sfruttare bene".
Fischio d’inizio alle ore 18.