Attualità - 09 dicembre 2025, 12:49

Verzuolo, la Cooperativa Agricola Biodiffusione Canavese entra in Joinfruit

Bruno Sacchi, direttore di Joinfruit: "L'aggregazione è un arricchimento di esperienza e know-how e la condivisione di un modello organizzativo in continuo miglioramento"

L'Organizzazione di Produttori Joinfruit di Verzuolo annuncia con entusiasmo un nuovo, significativo passo nel suo percorso di aggregazione e sviluppo, accogliendo tra i suoi soci la Cooperativa Agricola Biodiffusione Canavese di Mazzè (TO). L'ingresso della cooperativa consolida la visione aggregativa di Joinfruit, che vede nell'integrazione delle competenze e nella messa a fattore comune dei talenti la chiave per una crescita solida e condivisa, a beneficio dell'intera filiera.

La Cooperativa Agricola Biodiffusione Canavese nasce nel Canavese con l'obiettivo di convogliare la produzione ortofrutticola dell'area e fornire prodotti alla Biodiffusione Srl, un'azienda famigliare fondata negli anni '80 da Domenico Morizio che, con visione pioneristica, decide di scommettere sulla qualità dei prodotti biologici coltivati dalla sua azienda agricola avviando la commercializzazione di ortaggi e, in seguito, l'esportazione di kiwi biologici in Svizzera. Negli anni, l’azienda si è specializzata nella fornitura alla ristorazione collettiva (scolastica, ospedaliera) e commerciale (aeroporti, stazioni di servizio e ferroviarie), sviluppando anche un canale specifico per i ristoranti chiamato "Street Market" e realizzando un impianto all'avanguardia dedicato alla Quarta Gamma per la ristorazione collettiva. La successiva fondazione della Cooperativa Agricola Biodiffusione Canavese, che oggi conta 23 soci produttori di orticole e frutta (dalle verdure in genere – esclusi solo alcuni ortaggi tipici del sud come le cime di rapa – ad angurie, fragole, kiwi, mele, pere, pesche, albicocche e susine), ha permesso di accorciare la filiera, rendendo la produzione interna e locale un asset strategico di interesse per i clienti.

Marco Morizio, Amministratore Delegato della Cooperativa Agricola Biodiffusione Canavese, commenta: "L'incontro con Joinfruit è nato per esigenze di territorio: sono una realtà consolidata nel cuneese, noi acquistavamo da loro delle mele per la ristorazione, e da cosa nasce cosa. Abbiamo condiviso le nostre esperienze, ho compreso le potenzialità dell’OP e abbiamo avuto la visione di quello che si può fare insieme. Joinfruit, grazie alla sua struttura organizzata, ci sta trasferendo il know-how, ci sta aiutando a raggiungere degli standard di processo e di qualità. Avevamo la necessità di incontrare un interlocutore di questo tipo che ci facesse fare un salto di qualità."

Dal canto suo, Joinfruit persegue da tempo un percorso di aggregazione che mira proprio a creare sinergie tra le competenze di ogni socio, convinta che la crescita passi da una collaborazione operativa e strategica.

Bruno Sacchi, Direttore di Joinfruit sottolinea il valore dell'operazione: "L'aggregazione non è per noi solo un’espansione, ma un arricchimento di esperienza e know-how e la condivisione di un modello organizzativo in continuo miglioramento. Quando cooperative con storie e specializzazioni diverse si uniscono, il risultato è un potenziamento reciproco che migliora la qualità complessiva dell'offerta. L'ingresso della Cooperativa Agricola Biodiffusione Canavese in Joinfruit porterà benefici tangibili per tutti: loro avranno la possibilità di usufruire pienamente delle opportunità offerte dalla struttura di una Organizzazione di Produttori, e noi potremo ‘affacciarci’ a un comparto nuovo per il nostro gruppo, esplorando i canali Ho.Re.Ca. e della ristorazione collettiva.” 

Questa nuova unione rappresenta un esempio positivo di crescita basato sulla sinergia delle reciproche competenze, ma sicuramente va anche a consolidare l’impegno di Joinfruit nell’assicurare il massimo beneficio a tutti i produttori soci, che sono la priorità strategica e il cuore pulsante dell’OP.

comunicato stampa