Sport - 10 dicembre 2025, 13:54

Medaglie, record, primati: Sara Curtis non si ferma più

"Devastante", "stratosferica", "straordinaria": sono eloquenti gli aggettivi che vengono utilizzati per raccontare le sue prestazioni, in continuo crescendo. Talento e tanto lavoro, dalle piscine di Savigliano e Cuneo dove ha iniziato, agli impianti della University of Virginia nei quali si allena attualmente dopo il trasferimento negli Stati Uniti

(ph andrea masini - deepbluemedia - federnuoto)

Fino a poco tempo fa era considerata una interessante promessa del nuoto italiano. Uno status che ha necessitato di aggiornamenti continui fino alla consacrazione di campionessa di livello internazionale. Nonostante la giovane età, 19 anni compiuti ad agosto, Sara Curtis brilla di luce propria ed è ormai una stella a tutti gli effetti. 

Ne ha dato ulteriore prova, laddove ce ne fosse bisogno, ai recenti Europei in vasca corta durante i quali ha fatto nuovamente incetta di medaglie, record e primati personali. Sei giorni ad alta intensità, che hanno dato lustro ai colori azzurri e ad alla campionessa saviglianese in particolare.

(ph andrea masini - deepbluemedia - federnuoto)

Per l'Italia è arrivato lo storico primato nel medagliere, con 9 ori, 5 argenti e 6 bronzi ed il ritorno al successo nella classifica a punti per nazioni. 

Per Sara tre ori (4x50 mista mixed, 4x50 stile libero mixed, 50 dorso), due argenti (4x50 stile libero femminile, stile libero) ed un bronzo (50 stile libero). Ma anche diversi record sbriciolati con l'irriverenza tipica dei predestinati: record mondiale nella 4x50 stile libero mixed, europeo nella 4x50 stile libero mixed e nei 50 dorso, italiano (4x50 stile libero femminile, 4x50 stile libero mixed, 100 stile libero, 50 dorso). Se Federica Pellegrini ha segnato un'epoca Sara Curtis ne ha iniziata un'altra: almeno è questo che dicono i numeri.

"Devastante", "stratosferica", "straordinaria": sono eloquenti gli aggettivi che vengono utilizzati per raccontare le sue prestazioni, in continuo crescendo. Talento e tanto lavoro, dalle piscine di Savigliano e Cuneo dove ha iniziato, agli impianti della University of Virginia nei quali si allena attualmente dopo il trasferimento negli Stati Uniti. 

(ph andrea masini - deepbluemedia - federnuoto)

Brillante di fronte alle telecamere, Sara si fa anche apprezzare nelle interviste post gara con una simpatia ed una freschezza che bucano lo schermo.

Il futuro è nelle sue braccia e nelle sue gambe con le quali continuerà a spingere forte.

L'Italnuoto se la coccola. Il bronzo nei 100 stile libero è una prima volta assoluta per la squadra azzurra.

sdl