E’ nata la Rete APES (Aperti Per Esperienze solidali) tra L’IIS “Denina” di Saluzzo, L’IIS “Umberto I” di Alba e la Coop “I Ciliegi Selvatici” di Manta, la Coop “La quercia”di Campiglione Fenile (TO) e l’associazione dei genitori “L’Airone” di Manta (CN).
Come citato nella premessa di accordo, la Rete APES, si prefigge di valorizzare le capacità intellettive e operative degli allievi diversamente abili, perché l’inclusione nella scuola media superiore, non può essere ridotta alla semplice socializzazione… Il possibile inserimento, al termine degli studi, dei soggetti in carico alle famiglie o agli Enti, nella realtà produttiva, è un diritto tutelato dalla normativa vigente.
Sono state queste le considerazioni che hanno condotto i Dirigenti Scolastici, alcuni insegnanti e i rappresentanti delle Coop e associazioni ad uno studio, finalizzato alla progettazione di percorsi, che rispettino gli aspetti essenziali:
Capacità operative dei singoli soggetti e loro potenziamento;
- Raccordo tra il sapere ed il fare;
- Rispetto delle potenzialità di apprendimento residue e finalizzarle al lavoro;
- Gratificazione del lavoro;
- Offerta di attività ludico, lavorative, ricreative;
- Incremento delle possibilità lavorative sul territorio;
- Facilitare l’accesso a fonti informative e formative;
- Scambio di esperienze;
- Innovazione;
- Sfruttare al meglio le competenze di ognuno;
- Incidere con maggior peso sul territorio;
- Migliorare l’accesso al credito e ai bandi di concorso;
- Nessuno scopo di lucro.
L’accordo sarà ratificato a giorni presso gli Organi Collegiali delle scuole partner’s e posto in operatività già a partire dalla prossima estate.
Gli operatori tutti che hanno proposto, creato e firmato l’atto costitutivo, si dicono soddisfatti dell’apertura nei rapporti tra pubblico e privato circa la possibilità di sfruttare al meglio risorse e strutture e destinare, ai soggetti diversamente abili, maggiori possibilità di integrazione e possibilmente sbocchi lavorativi.
I Dirigenti scolastici Antonio Colombero (IIS Denina) e Renato Parisio (Umberto I) confermano l’entusiasmo di poter aprire ulteriormente le proprie scuole alla società al di fuori dell’Istituzionalità perché scuola non è solo “Istituzione” ma anche e soprattutto territorio e solidarietà.
A prestissimo il logo, il sito WEB e i collegamenti/rapporti con tutte le parti del territorio (civili, economiche e sociali) che vogliano essere protagonisti insieme ai costitutori della rete.