Saluzzese - 01 aprile 2015, 09:00

Due coniugi di Bra donano al Comune di Casteldelfino la statua di San Luigi Orione

Troverà spazio nel Museo en plein air “Santi del Popolo”. I due braidesi hanno accompagnato il loro gesto con un “sincero plauso per la realizzazione del grandioso Museo”

San Luigi Orione

Una scommessa senza dubbio vinta dall’Amministrazione comunale del sindaco Domenico Amorisco quella dell’opera ideata e realizzata nei suoi due mandati di governo del piccolo Comune montano di Casteldelfino. Trasformare un’area adibita a discarica (quella che si presentava al bivio di ingresso in Casteldelfino dalla provinciale Valle Varaita) e non certo un bel biglietto da visita per il paese dal nobile passato di capitale della Castellata così ricco di arte, cultura e tradizioni in una piazza ad anfiteatro  che ospita nel suo interno un porticato in legno lamellare protetto da una copertura in  "lose" di fronte ad un’ampia gradinata rivestita in pietra al  quale è stato dato il nome di Museo en plein air “Santi del Popolo”.

Sin dal giorno della sua inaugurazione, avvenuta il 22 luglio 2012,  il Museo ha segnato  una affluenza costantemente in crescita di visitatori con un generale consenso dell’opera realizzata. Di recente c’è stato anche chi ha voluto esprimere il suo consenso donando al Museo la statua di San Luigi Orione, della stessa tipologia di quelle esistenti, per un valore di 11 mila euro.

Si tratta di una coppia di coniugi di Bra che hanno donato la statua (il Comune ha accettato il gratificante “regalo”)            accompagnando il gesto con un  “sincero plauso per la realizzazione  del grandioso Museo en plein Air Santi del Popolo”.

Un atto di devozione popolare verso un Santo che è nato a Pontecurone in provincia di Alessadria il 23 giugno 1872 ed è morto il 12 marzo 1940  che ha sintetizzato i suoi 68 anni di vita nelle parole “soffrire, tacere, pregare, amare, crocifiggersi e adorare” e al quale si deve la realizzazione del grandioso.santuario della Madonna della Guardia a  Tortona.

Il Sindaco di Casteldelfino, commosso e i per la donazione ha commentato: “Al di la delle parole di elogio ricevute e dei numeri eccezionali di affluenza registrati dal Museo che poi possono essere anche dimenticati,  questa donazione testimonierà in eterno, per dirlo con le stesse belle parole dei coniugi di Bra ‘il sincero plauso per la realizzazione  del grandioso Museo en plein Air Santi del Popolo’ che per l’Amministrazione comunale è una grande soddisfazione, un riconoscimento per il lavoro svolto ed il programma realizzato”.  

N.B.