Apre oggi in via Balbis 8, l’agenzia PlanetWin 365 Ced, società di scommesse sportive, poker, casinò online, Internet point.
Il settore non conosce crisi e, in modo inversamente proporzionale, si espande anche a Saluzzo. Con la nuova sala diventano tre i punti del gioco scommessa, oltre a 5 sale gioco, bar o tabacchi con slot machine e ricevitorie.
I sociologi, parlano di necessità di sognare e di giocare, per tamponare l’ansia di rimanere senza soldi. Magari si risparmia sulla carne, cinema, benzina, ma si spendono più soldi in lotterie, giochi online, scommesse, sperando in una vincita risolutiva che aiuti la propria vita e soddisfi i bisogni di grandi e piccoli lussi ai quali si è costretti a rinunciare.
L’aumento del numero dei giocatori e dell’abitudine, fa emergere anche una nuova forma di dipendenza patologica da gioco, per la quale sono già in atto, anche a livello locale, campagne di sensibilizzazione e incontri con medici e psicologi ( come lo è stato quello dei medici Anmci al don Bosco, venerdì scorso).
Non conosce crisi, anzi prospera, il mercato dei “Compro oro” cresciuto nel 2012 di tre unità. Insieme al precedente esercizio porta a quattro, le attività del settore a Saluzzo. Un numero che va oltre la media indicata dall’associazione nazionale della categoria, che ha previsto, in questo momento di recessione economica, un trend in ascesa con un’apertura ogni 6/7 mila abitanti.
Sempre dai dati forniti dall’Ufficio Commercio della città, il turnover degli esercizi locali, in tempo di crisi, vede 40 nuove aperture commerciali nel 2012 a fronte di 23 cessate.
Assegnate 7 nuove licenze di ambulanti itineranti, aperte 5 nuove estetiste, di cui due cinesi. Sono in aumento, anche per l’anno in corso, le richieste di licenza per bar e ristoranti.
Un grido di dolore si leva dal mercato cittadino.
Progressivamente in questi ultimi anni, ma in modo macroscopico ora, sono sempre più evidenti gli spazi vuoti ( una ventina) al posto dei banchi commerciali al mercato del sabato, in piazza Garibaldi, ma anche in corso Italia . Impensabile una volta, per chi aveva un posteggio fisso, dover restituire la licenza senza trovare immediatamente un’acquirente. Oggi invece il problema c’è e non solo per l’area mercatale di Saluzzo.
“Il comune da mesi sta attendendo chiarimenti dalla Regione – spiega Cinzia Aimone assessore comunale al Commercio e Artigianato - sulle linee guida del settore, per poter indire un nuovo bando che riorganizzi e riqualifichi il mercato principale cittadino e per poter assegnare un posto definitivo, a tutti gli “spuntisti” (commercianti itineranti non in possesso di un'area fissa) che ogni sabato, anche con un grosso lavoro da parte della Polizia municipale, fanno la coda per poter avere un posto al mercato in questione”.