Perchè il presidente del CEC, il Consorzio Ecologico Cuneese, Livio Lanzavecchia, non vuol fornire dei documenti richiesti da un consigliere comunale in merito ad una vicenda che, tra l'altro, si è in pratica conclusa? Se lo chiede, e lo domanda al sindaco della città, Alberto Valmaggia, il capogruppo della lista civica "Cuneo per Cuneo", Maurizio Terzano.
La vicenda è legata alla diatriba tra la ditta Galiasso ed il CEC stesso, per il mancato pagamento di alcune fatture. Pagamento che, dopo lunghe vicissitudini, è avvenuto. Adesso Terzano chiede di poter visionare le fatture quietanzate. Lo fa partendo da una richiesta scritta in data 7 dicembre 2011 al presidente Lanzavecchia, che il 12 gennaio di quest'anno, 36 giorni dopo l'invio, asserisce di non poter fornire i documenti richiesti in quanto "l’accesso agli atti è disciplinato dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e dall’art. 13 del D.lgs 163/06. Il C.E.C. garantisce la riservatezza dei dati che sono in suo possesso.”
Il CEC sostiene di dover quindi chiedere l'autorizzazione a fornire le fatture alla SEA, ditta torinese che detiene l'appalto della raccolta rifiuti nella zona interessata. Richiesta che la Sea rigetta: "Il C.E.C. ha provveduto a richiedere assenso della Ditta interessata la quale non autorizza l’accesso agli atti.”.
"A parte che le fatture sono di possesso del CEC - asserisce Maurizio Terzano - al massimo si sarebbe dovuto chiedere l'autorizzazione al Comune di Cuneo, e non alla SEA".
Si muove anche il presidente del Consiglio Comunale, Beppe Tassone, che attraverso una lettera a Livio Lanzavecchia sostiene che la richiesta avanzata dal consigliere di Cuneo per Cuneo è assolutamente legittima.
"Mi viene da pensare che ci sono dei problemi - concude Terzano, che nel frattempo ha presentato ricorso, per ora senza esito - In ogni caso nel prossimo Consiglio comunale intendo sentire le ragioni del sindaco e capire come mai, nonostante tutte queste premesse, Lanzavecchia continui a non consegnare i documenti. Ma soprattutto qual è la posizione del primo cittadino nei confronti del comportamento del presidente CEC. Condivide o prende le distanze?"
La risposta nell'assemblea di questo mese.