Oltre al danno anche la beffa.
Facendo seguito alla nota già inviataVi alcuni giorni or sono, riferita ai disagi ed alle penalizzazioni dovute alla soppressione dei servizi nel saluzzese, e siccome anche io sono tra i pendolari che questa mattina, per recarsi al lavoro, hanno subito ritardi così elevati nell’arrivo alla stazione di Torino Porta Nuova (e mi associo alle varie critiche a Voi pervenute relative ai giudizi sul trasporto locale dell’assessore regionale competente), desidero far rilevare la assoluta incoerenza dei vari rappresentanti delle Amministrazioni regionali, provinciali o comunali che da un lato sollecitano, con l’emanazione di divieti alla circolazione nelle città e con l’ampliamento delle zone a transito limitato, l’utilizzo del mezzo pubblico al fine di evitare inquinamenti dannosi alla salute - con conseguente maggiore spesa per la sanità – e che poi chiudono ospedali, sopprimono servizi ferroviari e tagliano corse ai vettori di trasporto pubblico stradale obbligando l’utenza all’utilizzo del mezzo proprio per recarsi al lavoro o presso nosocomi affrontando lunghi tragitti su strade sovente trafficate, pericolose e con manutenzione spesso precaria.…..e il tutto con la previsione di aumenti di prezzi su biglietti ed abbonamenti sia per i vettori stradali che ferroviari. Ringraziando porgo distinti saluti
C.B.
Buongiorno direttore, vedo che in tanti oggi le hanno scritto ma, purtroppo per noi pendolari, stamattina è stato solo uno dei tanti ritardi di questi giorni.
A me è andata tutto sommato bene, solo 20minuti di ritardo e nella sfortuna a Trofarello sono riuscita a prendere un treno al volo - in ritardo di mezz'ora - che mi ha portato a destinazione quasi in orario. Ma va detto che oggi è il terzo giorno di fila che ci sono ritardi, almeno sulla linea Torino-Fossano. Lunedì pomeriggio 20 minuti senza motivazione alcuna, ieri pomeriggio altri 20 minuti per furto di rame tra le stazioni di Moncalieri/Trofarello, stamattina guasti sulla linea elettrica...chissà cosa vuol dire... Certo i furti di rame non sono certamente imputabili a Trenitalia ma trovare un modo perché non avvengano?!?I furti spesso e volentieri vengono quasi sempre fatti nelle stesse zone...(viaggiando sovente sulle stazioni di Moncalieri o Trofarello so di cosa parlo)... Viaggiare in treno è diventato ogni giorno un terno al lotto....peccato che se uno vince al lotto qualcosa in tasca se lo ritrova... qui non si sa quando si parte e se si parte non si sa quando si arriva...e questo spesso crea notevoli problemi sul posto di lavoro, ore di permesso buttate via!....ma anche i ritardi serali creano problemi! è vero: non c'è un cartellino da timbrare ma una vita da vivere quella sì e tutto questo tempo PERSO chi lo rimborsa?
Già perché una volta c'erano i rimborsi...spariti!?! manco più quel "contentino"... Vorrei chiedere una sola cosa alla dottoressa Bonino: ma lei in treno ci viaggia?!? su un treno PENDOLARI intendo. Non credo, se no non avrebbe "approvato" i nuovi orari, se no non parlerebbe di treni il orario, di servizio fornito agli utenti...etc etc... Un consiglio: in assoluto anonimato, senza giornalisti o televisione al seguito, provi a viaggiare un mese su una linea di quelle dirette a Torino. Provi a partire da Cuneo o da Ceva, ma anche da Alba o Savigliano per cercare di raggiungere Torino per le 8/8,30 e dover timbrare un cartellino... Ma no, complichiamole un po' la vita: scenda nelle stazioni di Racconigi o Trofarello oppure Moncalieri...e provi ad arrivare in orario... tenendo conto che il posto di lavoro non è attaccato alla stazione ma, se le va bene, a 10 minuti a piedi, oppure a 1 o 2 km da farsi in bus, oppure deve prendere un'altra auto e fare che ne so 5/10/15 km... veda se riesce ad arrivare in orario al lavoro... La ringrazio per la sua attenzione e incrociamo le dita per stasera!
C. B.
Buongiorno a tutti, sono una pendolare CN- Moncalieri e so di far parte di un numero ristretto rispetto ai pendolari che da Cuneo si dirigono a Torino ,ma credo anche di aver diritto di essere ascoltata, poiché pago regolarmente l’abbonamento. Il numero dei passeggeri diretti a Moncalieri cresce durante il tragitto ma a differenze degli utenti che partono da Fossano-Savigliano-Cavallermaggiore e via dicendo(dove sono state aggiunte con il nuovo orario parecchi fermate) IO DA CUNEO SONO SUPER PENALIZZATA come pure i pendolari Centallesi.
Tutte le mattine parto da Cuneo con il treno regionale veloce( ?!) 10222 e sono costretta a far cambio a Carmagnola per attendere il treno proveniente da Bra delle 07.58 diretto a Torino Stura con fermata anche a Moncalieri. Il Bra viaggia sempre con un po’ di ritardo ed arrivo a Moncalieri non prima delle 08.20. E’ possibile (e lo chiedo con il cuore in mano) far fare la fermata del treno 10222 anche a Moncalieri? Considerando che quasi tutti i giorni il treno subisce ritardi , vuoi per inconveniente tecnico (tipo oggi che ho impiegato quasi 3 ore ) o per motivi di cui non siamo a conoscenza , io per arrivare a Moncalieri impiego ore 1.26 circa quando tutto fila liscio. La stessa storia si ripresenta la sera per rientrare su Cuneo. Non so se la stazione di Moncalieri è stata dimenticata da tutti ma non ho un treno diretto per Cuneo. Esco dall’Ufficio alle ore 16.00 per prendere il treno 4139 delle 16.11 ed arrivo a Fossano dove devo attendere 28 minuti per la prosecuzione via Limone. Devo aspettare i passeggeri del treno 10161 che parte da Torino alle 16.25 e che non ferma a Moncalieri . Potete far fare al treno 10161 la fermata a Moncalieri affinché io possa salire? In questo modo l’attesa a Fossano sarebbe inferiore e così potrei trattenermi in ufficio quel quarto d’ora in piu’ che spreco inutilmente nell’attesa in stazione e salvaguardo il posto di lavoro . con i tempi che corrono!
Credetemi viaggiare così è un calvario. Vedasi la situazione sotto riportata che ho vissuto oggi causa guasto elettrico. Si arriva in ufficio che sì è gia’ stanchi, ma come sempre l’importante è arrivarci. Spero che questa mia mail giunga a chi di dovere . Resto in attesa di un cenno di riscontro…. Magari anche dalla Sig.ra Bonino. E se non riceverò risposta, continuerò a scrivere fino a quando qualcuno mi risponderà. Saluti e grazie.
R.I.