Nuovi "Velo Ok" in viale Sarrea a Dronero, Livio Acchiardi: "Non per fare cassa, la sicurezza è nostra responsabilità"

"Il nostro obiettivo non è, come si potrebbe pensare, fare cassa. Piuttosto quello che ci interessa è educare i cittadini a un rispetto sempre maggiore delle regole della strada."

E' così che Livio Acchiardi, sindaco di Dronero, spiega la recente introduzione sul territorio comunale di nuove apparecchiature per il controllo della velocità (i tanto discussi "Velo Ok", ovvero le colonnine cilindriche arancioni): due su viale Sarrea e una all'ingresso del paese, arrivando in direzione Busca, con l'obiettivo di ricordare agli automobilisti di passaggio che in quelle zone esiste il limite dei 50 km/h.

"Le apparecchiature sono misure preventive, non diverse da altre che abbiamo attuato in passato come marciapiedi e pista ciclabile. Speriamo sinceramente possano servire come deterrente a comportamenti pericolosi."

Comportamenti pericolosi come quelli che stanno alla base dei tanti incidenti che hanno interessato in particolar modo viale Sarrea; l'ultimo in ordine di tempo, quello avvenuto lo scorso 20 gennaio, che ha visto coinvolto un uomo di origine straniera (investito in bicicletta da un'automobile e poi deceduto).

"Pensare costantemente alla sicurezza deve essere nostra responsabilità in quanto amministrazione", conclude il sindaco.