Attualità - 28 agosto 2019, 14:29

Sotto monitoraggio le crepe delle abitazioni inagibili in via Grandis a Borgo San Dalmazzo

Il Consorzio Irriguo Bealera Nuova, con il consenso dei proprietari, ha messo fessurimetri e vetrini. Intanto il Consorzio sta valutando l'ipotesi di bypassare le case e, senza manomettere nulla, posizionare dei tubi per poter riaprire il canale e riportare l'acqua all'altipiano di Cuneo. Il sindaco Beretta: “Siamo in attesa che venga presentata la CILA, Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata. Noi nomineremo un nostro tecnico e la documentazione sarà attentamente vagliata dal Comune”

 

Sono sotto costante monitoraggio le evidente crepe formatesi la mattina del 13 agosto sulle facciate di tre abitazioni in via Grandis a Borgo San Dalmazzo. Il Consorzio Irriguo Bealera Nuova, con il consenso dei proprietari, ha messo fessurimetri e vetrini per controllare eventuali movimenti.

Gli appartamenti rimangono inagibili, ma non si segnala nessun ulteriore aggravamento.

Come conferma il sindaco Gian Paolo Beretta “la situazione è circoscritta e monitorata”.

All'origine di quanto accaduto il fatto che nei pressi delle case scorre un canale che potrebbe avere, nel corso del tempo, eroso il suolo causando un assestamento che ha prodotto il cedimento di parte dei pavimenti e le vistose crepe sulle facciate esterna. Nella mattinata di martedì 13 agosto sono state evacuate due persone (solo una delle tre abitazioni era stabilmente abitata) e tutte e tre le strutture sono state dichiarate inagibili.

Resta il problema irriguo. Per ragioni di sicurezza, dal 13 agosto, il canale è stato chiuso ed è quindi secco.

Per evitare danni alle colture sull'altipiano di Cuneo (in particolare fagioli e carote), il Consorzio Irriguo Bealera Nuova sta valutando l'ipotesi di bypassare le case e, senza manomettere nulla, posizionare dei tubi per poter riaprire il canale e riportare l'acqua all'altipiano.

“Siamo in attesa che il Consorzio presenti la CILA, Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata - conclude il sindaco Beretta -. Noi nomineremo un nostro tecnico e la documentazione sarà attentamente vagliata dal Comune”.

cristina mazzariello