Inserito in un vaso insieme ad altre piante o messo in contenitori decorativi, il ciclamino è una pianta che è in grado di farsi notare in ogni momento dell’anno. La bellezza delle sue foglie e dei suoi fiori, lo fanno essere una scelta perfetta sia per gli per i balconi sia per rendere più gradevole un angolo di un soggiorno o di una camera.
La cura del ciclamino in casa non è troppo complicata, a patto che si conoscano alcune regole base che è bene non scordare. Per chi è alla ricerca di utili consigli su come far crescere questa pianta nel migliore dei modi, in questa guida analizzeremo alcune sue particolarità ed esigenze.
Illuminazione
Il ciclamino è una pianta che ama molto la luce naturale. Per chi lo posiziona in una stanza all’interno della propria abitazione, è bene scegliere una zona ben illuminata, fresca e dove non sono presenti correnti di aria. Per fornirgli un ambiente più che ideale, è bene verificare che la luce del sole illumini la zona dove si trovano i ciclamini almeno due o tre ore ogni giorno. Anche nel periodo invernale.
Come innaffiare i ciclamini?
Il ciclamino è una pianta sensibile al marciume. Per evitare che le radici o le foglie iniziano a marcire, è bene essere molto attenti quando lo si annaffia. Si deve innaffiare solo il terreno, evitando di bagnare il fogliame e i fiori.
Per chi vuole dei consigli su come innaffiare i ciclamini, le scelte più semplici per farlo nel modo più corretto sono due.
- Utilizzare un annaffiatoio dotato di beccuccio.
- Posare il vaso su un sottovaso colmo di acqua. In questo modo la pianta potrà assorbire l’acqua di cui necessità direttamente dal sottovaso.
È bene ricordare che non si deve annaffiare troppo spesso le piante di ciclamino. In particolare in primavera e autunno, un breve periodo di siccità può portare dei benefici alle piante di ciclamino.
Temperatura
Le piante di ciclamino non amano stare in stanze dove la temperatura è molto alta. Quindi, è bene posizionare queste piante in ambienti freschi o lontane da caloriferi o altre apparecchiature che emettono calore.
Nel periodo estivo il ciclamino è una pianta che entra in una specie di letargo. Per offrire loro un ambiente ideale dove “riposare”, e che le prepari al meglio al periodo invernale, è bene spostarle all’esterno in un luogo ombreggiato del proprio giardino o balcone.
Concimazione
I ciclamini sono una pianta che non richiede molte attenzione, tranne nel momento della loro fioritura. Se si vuole mantenere in fiore il più a lungo possibile, è bene acquistare un prodotto nutriente che vada a rafforzare la pianta in questo momento così delicato della sua vita. Un fertilizzante dedicato per i ciclamini, permette a queste piante di fiorire sempre e per un periodo di tempo più lungo di quello naturale.
I problemi più comuni
I ciclamini che crescono in casa sono suscettibili alla botrite (detta anche muffa grigia). Muffa che può comparire quando la pianta si trova a stare in una zona molto umida. Per evitare che questo problema si verifichi, è bene spruzzare il terriccio con un fungicida e rimuovere le foglie e i fiori morti.
Se si nota che le foglie si increspano o si arricciano, può essere un primo segno della comparsa degli acari. Prima che la situazione diventa pericolosa per la salute della pianta, è bene iniziare un trattamento anti acaro e verificare che questi fastidiosi parassiti non si riproducano.
Seguendo queste piccole regole e consigli, si potrà essere sicuri che le piante di ciclamino presenti in casa godranno di un’ottima salute. Fattore che le porterà a fiorire e rendere ancora più gradevole l’ambiente in cui si trovano.