Attualità - 07 ottobre 2021, 15:59

Prazzo, il neo sindaco Lice pronto a lavorare per il paese: "Soddisfatto del risultato, è tempo di impegnarsi e coinvolgere i giovani"

Il suo programma ha come obiettivo la valorizzazione delle risorse del territorio, l'incentivazione della cultura e l'attenzione al turismo coinvolgendo i giovani

Gabriele Lice, neo eletto sindaco di Prazzo, racconta i primi giorni del suo mandato.

Nominato lunedì, ci tiene a trasmettere un messaggio, ricco di emozioni e gratitudine verso gli abitanti del suo paese, con il desiderio di affrontare le difficoltà ed impegnarsi al meglio in progetti e valorizzazione del comune.

Ecco le sue parole: "Ovviamente io e la mia squadra siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto! Inesperti, ma con tanto entusiasmo, abbiamo costruito e portato a termine una campagna elettorale parlando con quasi tutti gli abitanti del comune.

Anche se numericamente pochi, circa centosettanta persone, gli abitanti del comune di Prazzo sono spalmati su un territorio formato da cinque paesi e moltissime borgate.

Questo, anche a livello amministrativo, sarà un’ulteriore difficoltà che dovremo affrontare, sia nei mesi estivi dove la popolazione aumenta esponenzialmente che nei mesi invernali dove le condizioni meteo a certe quote iniziano ad essere problematiche. Ad esempio lo sgombero della neve nelle piccole e sperdute borgate abitate, per fortuna, ancora da qualche persona.

Martedì sera ho avuto l’onore di partecipare, ad Elva, alla riunione dei sindaci della Valle Maira e di indossare per la prima volta, nella splendida cornice della piazza antistante al comune, la fascia tricolore. Un’emozione forte e indimenticabile!

Da parte di tutti i sindaci è stato lanciato un segnale preciso e determinato per affrontare a livello unitario il grande problema della strada del “Vallone di Elva” una vera opera d’arte costata sacrificio e vite umane ed ora, per motivi di sicurezza, chiusa al traffico.

Una situazione difficile da sopportare per gli abitanti di Elva ed una grave perdita di valore turistico per tutta la Valle Maira e in generale di tutto l’arco alpino. Oggi una calorosa e professionale accoglienza mi è stata riservata dai due dipendenti del comune che hanno creato uno spazio adeguato per permettermi di lavorare e utilizzare un computer.

I giovani del paese, in maniera spontanea, hanno creato un gruppo su WhatsApp e già si stanno adoperando per realizzare un punto del nostro programma: ricostituire la Proloco.

Direi che come inizio non c’è male!

Recitava una vecchia canzone di Giovanni Gattino, “Venite su è un paradiso…” Vi aspettiamo nel paese più bello del Mondo!".

Beatrice Condorelli