Attualità - 02 aprile 2022, 15:58

Il CPIA di Mondovì dedica un'aula alla memoria di Emanuele Albanto

Il centro ha voluto ricordare così "Manu", giovane di Bagnasco rimasto vittima del tragico incidente sull'Aurelia nel 2021. L'inaugurazione questa mattina, in occasione dell'open day

"La vita può essere spietata e imprevedibile. Te ne rendi conto quando le certezze restano ombre e il tempo muta in silenzio, quando il per sempre diventa sfuggente e mostra il suo lato complementare: il mai più." - con queste parole gli amici hanno voluto ricordare Emanuele Albanto, giovane di Bagnasco mancato tragicamente, a maggio 2021, in seguito a un incidente stradale sull'Aurelia. A ricordarlo nelle lettere, con commozione, gli amici Antonio Minopoli e Nicolò Valentino.

Il CPIA di Mondovì, dove Emanuele si era iscritto per riprendere gli studi, questa mattina, sabato 2 aprile, in occasione dell'Open day del centro, ha voluto dedicargli un'aula, in modo che tutti, attuali e futuri studenti, possano tenere viva la sua memoria. 

"Otteneva ottimi risultati nello studio, si impegnava con costanza e serietà, dando il massimo" - lo ricordano le insegnanti - "era ammirevole, soprattutto perché contemporaneamente lavorava e non è semplice portare avanti studio e lavoro insieme. La vita non è stata generosa con lui, ma il suo ricordo in noi non svanirà mai". 

"Ringrazio Lucia Melino del CPIA per questa giornata" - ha commentato il sindaco di Bagnasco, Giuseppe Carazzone - "Il ricordo di Manu è in tutti noi, nelle persone che lo hanno conosciuto e hanno avuto modo di apprezzarlo. Personalmente l'ho conosciuto bene quando lavorava al distributore e al bar Roma. Era un ragazzo determinato, con le idee chiare. Era uno dei nostri giovani migliori".

Dopo l'inaugurazione i ragazzi del centro parte del progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), hanno letto alcune poesie che legano l'Italia e i loro paesi di origine, accompagnati dalla musica. 

"Grazie al CPIA per dar voce a tutte le nazionalità diverse che sono presenti nella nostra città" - ha detto l'assessore del comune di Mondovì Erika Chiecchio - "L'intitolazione di quest'aula è molto importante, ci rattrista pensare che un giovane abbia perso la vita, ma le testimonianze sentite oggi sono una luce per i giovani che frequenteranno questi spazi, una luce dì speranza". 

La giornata è stata aperta con i saluti istituzionali da parte dell'assessore all'istruzione Luca Robaldo

"Un meraviglioso openday" - ha poi commentato l'assessore condividendo l'esperienza della giornata sui social - "Grazie a questa istituzione scolastica che, con impegno e sinergia, garantisce una ulteriore opportunità formativa alla nostra città".

A seguire si è svolto l'intervento "Essere persone per il tempo nuovo" a cura del prof. Dario Eugenio Nicoli, docente all'Università Cattolica di Brescia è intervenuto e la presentazione dell'offerta formativa del CPIA a cura della prof. Rossana Gabrieli, Dirigente Scolastica del CPIA2 Alba Mondovì. 

La giornata si è conclusa con un rinfresco preparato dagli studenti del catering inclusivo “Bundamangé” dell'Istituto Alberghiero "Giolitti" di Mondovì e una visita libera ai locali dell'istituto nella sede di Breo in vicolo a Piazza. 

L'open day è stato realizzato grazie ai contributi dei progetti "La scuola progetta il futuro" e "Stand up" della Fondazione CRC.