Attualità - 16 aprile 2024, 11:04

A Robilante il parco fotovoltaico che funziona anche d’inverno, catturando la luce riflessa dalla neve

Composto da oltre 2.200 pannelli fotovoltaici bifacciali posizionati a circa 1,5 metri d’altezza, permetteranno allo stabilimento della Sibelco di autoprodurre una parte dell’energia elettrica consumata

Il parco fotovoltaico di Robilante

Un vero e proprio parco fotovoltaico a 800 metri di quota, capace di funzionare anche in inverno e durante le nevicate: è questo l’innovativo progetto che ha trovato casa nell’abitato di Robilante.

Il parco si compone di 2.246 pannelli fotovoltaici bifacciali – posizionati a circa 1,5 metri d’altezza da terra e con una potenza di picco di 999 kW - perfettamente progettati per intercettare la luce riflessa della neve in inverno. Sono stati realizzati dalla Gesco Spa nell’area del locale stabilimento della Sibelco, azienda produttrice di sabbie e minerali industriali.

La Sibelco, grazie all’attività dei pannelli, potrà abbattere di oltre il 40% il prezzo al kWh dell’elettricità autoproducendo una parte dell’energia elettrica usata dallo stabilimento stesso.

Ottimizzare i consumi e i costi energetici è diventata una necessità per qualsiasi azienda – ha commentato Stefano Santoro, Energy Manager Sibelco - . Nel nostro caso, non avendo superfici sufficientemente interessanti sulle coperture dello stabilimento, abbiamo trovato in Gesco un partner tecnologico capace di realizzare una soluzione innovativa a terra, perfettamente integrata con l’ambiente circostante, che ci permetterà di ridurre considerevolmente i consumi, il costo dell’energia e le emissioni di CO2 in atmosfera”.

Le comunità montane presentano difficoltà oggettive per l’inserimento di impianti fotovoltaici, soprattutto a causa dei lunghi periodi di innevamento – ha concluso Andrea Giannini, fondatore di Gesco - . L’impianto Sibelco di Robilante rappresenta una soluzione di avanguardia, che può essere replicata in molti contesti analoghi”.

redazione