Eventi - 06 dicembre 2025, 19:13

Successo al Teatro Lux di Busca per “Aspettando il Natale” tra musica pop e classica degli studenti del "Ghedini" di Cuneo [FOTO]

L’Orchestra del Conservatorio diretta da Rosario Presutti conquista il pubblico: prima i brani moderni, poi i concerti solistici con Favata alla tromba e Saganowski-Sreniawa al pianoforte

Il Teatro Lux di Busca ha registrato il tutto esaurito per il penultimo appuntamento della XXI Rassegna Internazionale di Concerti Musicaè, andato in scena nella serata di ieri, venerdì 5 dicembre.

Un evento particolarmente atteso, presentato dal direttore artistico Antonello Lerda insieme all’assessore Diego Bressi, con la presenza del sindaco Ezio Donadio e dell’assessore regionale Marco Gallo.

La serata si è aperta con un brillante concerto pop, affidato all’ensemble moderno del Conservatorio “G.F. Ghedini”.

Un gruppo giovane e affiatato – composto da Simone Montone (batteria), Kevin Mancardi, Diego Damiano e Luca Lovisetto (chitarre elettriche), Mirko Schiappapietre (piano/synth), Paolo Picco (basso), Carlotta Togni e Marco Caudullo (voci), insieme agli archi Luca Costantino ed Elena Ghione (violini), Stefania Tortora (viola) e Leonardo Lisa (violoncello) – che ha proposto un repertorio pop-moderno capace di conquistare subito il pubblico.

Sono risuonate le note di brani amatissimi come La mia storia tra le dita, Luce, If I ain’t got you, Die with a smile, L’Essenziale e Cinderella Beautiful, in un crescendo di emozioni che ha mostrato grande precisione tecnica e una notevole maturità interpretativa.

Dopo l’entusiasmo della prima parte, il palco ha accolto il concerto di musica classica, guidato dalla direzione elegante e sicura del maestro Rosario Presutti che è anche direttore del dipartimento di musica moderna al conservatorio “Ghedini” di Cuneo

Il pubblico ha accolto con calorosi applausi i due straordinari solisti della serata:

Giuseppe Favata, protagonista del “Concerto in mi bemolle maggiore per tromba e orchestra di Hummel”, eseguito con brillantezza, sicurezza e un controllo perfetto, tutto senza leggere lo spartito.

Tommaso Saganowski-Sreniawa, impegnato nel “Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra” di Liszt, che ha stupito la sala con una performance intensa, virtuosistica e interamente a memoria, mettendo in luce una padronanza dello strumento di altissimo livello.

Una doppia ovazione ha sottolineato la qualità dei giovani talenti del Conservatorio “Ghedini”, confermando ancora una volta il valore formativo e artistico dell’istituzione cuneese.

Il concerto ha ribadito la forza culturale della rassegna Musicaè di Busca, capace ogni anno di portare sul palco eccellenze musicali e di coinvolgere un pubblico sempre più numeroso.

Antonello Lerda e Diego Bressi

AMP