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Attualità | 03 maggio 2024, 13:09

Salvini a Fossano: "Fondamentale riaprire il Tenda, lavoriamo per farlo prima dell’inverno". "Vannacci? Orgoglioso che abbia scelto la Lega [FOTO E VIDEO]

Venerdì 31 maggio Anas riaprirà al traffico quattro dei cinque viadotti in rifacimento sulla Tangenziale di Fossano. In corso le attività di collaudo con l'esecuzione di ulteriori prove di carico che si aggiungono a quelle già svolte nelle scorse settimane

Il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini all'incontro promosso da Anas

Il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini all'incontro promosso da Anas

"Mi hanno invitato a Fossano perché qui tra neanche un mese riaprirà la tangenziale. E trovavo educato e rispettoso essere qua". "Il Tenda? Qui c’è Edoardo Rixi, ha fatto più lui per quest’opera in un anno e mezzo che qualcuno in tanti anni precedenti. Mi piace che tanti sindaci di centrosinistra siano tanto attenti alle infrastrutture: evidentemente è un’attenzione che non hanno avuto da precedenti ministri della loro parte politica, noi cerchiamo di soddisfare tutti". Auspicabile l’apertura del tunnel per l’estate 2024? "E’ fondamentale, ma non fatemi dare date, perché l’estate 2024 è domani mattina. Diciamo che arrivare prima delle nevicate invernali è quello per cui stiamo lavorando". 

Così Matteo Salvini è intervenuto questa mattina in merito ad alcuni dei principali nodi ancora insoluti della viabilità cuneese. L’occasione il convegno “Strade e mobilità, il Piemonte si connette col futuro”, promosso da Anas nella sala Brut e Bon di piazza Dompé a Fossano, presente lo stesso ministro delle Infrastrutture e Trasporti, il viceministro Edoardo Rixi, il governatore piemontese Alberto Cirio e ovviamente i vertici della società stradale, col presidente Edoardo Valente e l’amministratore delegato Aldo Isi. Al loro fianco, numerose autorità locali tra le quali il senatore Giorgio Maria Bergesio e il sindaco fossanese Dario Tallone a fare gli onori di casa in una data particolarmente importante per Fossano, visto l’annuncio della riapertura, il prossimo 31 maggio, di quattro dei cinque viadotti in corso di rifacimento da parte della controllata del Gruppo Fs. 

"Da ministro delle Infrastrutture – ha spiegato il vicepremier interpellato dai cronisti – posso dire che in un anno e mezzo abbiamo riavviato tanti cantieri che prima erano o fermi o rallentati. Oggi parliamo di realtà come la Asti-Cuneo, la tangenziale di Fossano, la tangenziale di Mondovì, la tangenziale di Novara, il terzo valico, il collegamento veloce Genova-Torino e Genova Milano (…). I lavori al Tenda sono fortunatamente ripresi e si sta lavorando più velocemente rispetto agli anni passati e quindi garantire ai lavoratori e agli imprenditori, e anche agli agricoltori visto che siamo nella provincia Granda, collegamenti più veloci moderni e sicuri fa parte del Piemonte che verrà, per me un motivo di orgoglio". 

ANAS INVESTIMENTI IN PIEMONTE PER 1,5 MILIARDI 

Durante l’incontro i vertici Anas hanno fatto il conto degli investimenti attivi in Piemonte, un totale di 2,28 miliardi di euro di cui 1,573 miliardi riguardanti nuove opere (in corso di realizzazione, prossimo avvio e progettazione) e i restanti 710,57 milioni destinati a interventi di manutenzione programmata delle infrastrutture esistenti.  

Nel corso del convegno si è affrontato anche il tema della manutenzione programmata, a cui il nuovo contratto di programma pluriennale dedica oltre la metà del totale degli stanziamenti.

In Piemonte si evidenzia un trend di crescita: dai 52,55 milioni di euro nel 2021 a circa 75 milioni nel 2023, con un incremento di quasi il 50%. I lavori di manutenzione programmata riguardano prevalentemente il risanamento del piano viabile, la manutenzione di ponti e viadotti, la sostituzione di barriere di sicurezza e la modernizzazione degli impianti tecnologici.

A FOSSANO SI RIAPRONO QUATTRO VIADOTTI

Il prossimo 31 maggio – si è annunciato – Anas riaprirà al traffico la Tangenziale di Fossano, attualmente interessata dai lavori di manutenzione straordinaria, per circa l’80% del tracciato. La riapertura riguarderà 4 dei 5 viadotti interessati dagli interventi e consentirà di liberare il centro abitato dal passaggio dei mezzi pesanti, riportandoli sul tracciato. Il tratto che rimarrà chiuso, infatti, non riguarda il centro urbano e i lavori proseguiranno senza un incremento di traffico. Attualmente le opere strutturali dei 4 viadotti sono concluse e sono in fase di ultimazione le opere complementari. Il 7 maggio prossimo inoltre proseguiranno le attività di collaudo con l'esecuzione delle ulteriori prove di carico che si aggiungono a quelle già svolte nelle scorse settimane.

 

DEMONTE: PROGETTO IN GARA ENTRO FINE ANNO

La fine del 2024 è il termine entro il quale l’ad di Anas ha indicato quale termine entro il quale mettere a bando il progetto per la variante di Demonte. Un’opera – si è ricordato – che si sviluppa dal km 16,2 al km 18,7 in variante rispetto all’attuale Statale 21, a sud dell’abitato di Demonte. Il progetto prevede una variante con una lunghezza complessiva di 2,72 km con innesto sull’attuale strada statale attraverso due rotatorie, il viadotto sul rio Cant di 135 m, il viadotto Perdioni di circa 324m e una galleria naturale di 647 m. L’intervento ha un importo complessivo di 92,13 milioni di euro finanziato dal recente Contratto di Programma Anas 2021-2025. Per questa opera è stato nominato commissario straordinario l’ingegnere Luca Bernardini, responsabile della Direzione Tecnica di Anas.

TENDA: "160 OPERAI AL LAVORO"

Nei giorni scorsi il sofferto tema dell’ultimazione del tunnel era stato oggetto dell’attacco lanciato al ministro dalla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero. Proprio la prima cittadina del capoluogo, presente a Fossano, ha lasciato la sala prima dell'intervento del viceministro Edoardo Rixi. Sull'opera proprio Rixi aveva parlato di fine lavori "entro l'estate" e di "sforzi per garantire la doppia circolazione" nel valico transfrontaliero, "sempre se la Francia è d'accordo""Siamo partiti da fine 2022 - ha detto Rixi - con un cantiere fermo e agonizzante. Oggi ci sono 160 operai al lavoro. Si lavora su turni, salvo la domenica, per la manutenzione. Si è aumentata là produttività del cantiere di oltre il 50%".

Il progetto – si era ricordato – prevede la costruzione di una nuova canna monodirezionale nel senso Italia-Francia lunga circa 3,2 km, dotata di una carreggiata larga 6,50 metri con una corsia di marcia larga 3,50 metri, una corsia di emergenza di 2,70 e banchina. "L’avanzamento del rivestimento definitivo è completato al 90%", si è sostenuto. 

"VANNACCI? HA COMBATTUTO IL TERRORISMO ISLAMICO"

C’è stato poi spazio per parlare di politica e in particolare della discussa candidatura di Roberto Vannacci, ma anche per una battuta sull’ultima presa di posizione di Macron in merito al conflitto ucraino. "E’ un generale che ha combattuto l’Isis e il terrorismo islamico in Afghanistan – ha detto sul primo punto il ministro ed esponente della Lega –. Sono orgoglioso che da indipendente abbia scelto la Lega per cambiare questa Europa, che così com’è non funziona. Poi fortunatamente ci sono decine e decine di donne e uomini candidati in tutta Italia assolutamente in gamba e ognuno sceglierà chi votare". 

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E su Macron: "Quando parla di andare a combattere fuori dai confini europei io non sono d'accordo. Non manderemo mai i nostri figli a fare guerre fuori dai confini europei che non siano le nostre".

Daniele Caponnetto

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