Al Direttore - 26 febbraio 2011, 09:18

"Non conoscevo l'esistenza di un comitato per la difesa della Costituzione a Cuneo"

Ci scrive il signor Luca Tarditi in merito all'apertura del centro di CasaPound: "Il sindaco e Panero non applicano la Costituzione"

Il pubblico alla riunione del Comitato ieri in Municipio

Il pubblico alla riunione del Comitato ieri in Municipio

Egregio Direttore,

se mi consente vorrei porre, per il tramite del suo giornale, alcune domande al Sindaco di Cuneo e al consigliere Fabio Panero. Mi stupisce molto che ci sia un comitato per la difesa della Costituzione a Cuneo che si riunisce "d'urgenza" per parlare del terribile problema di alcuni giovani di estrema destra che faranno politica a Cuneo. Alla faccia della libertà di associazione e della libertà di espressione! Fabio Panero, che certamente ha capito poco della destra, dovrebbe guardarsi allo specchio e ricordarsi che il comunismo ha fatto più morti che la guerra. Panero dovrebbe spiegare, da buon comunista, cosa pensa di Stalin e di Fidel Castro, certamente non due benefattori dell’umanità. Dovrebbe spiegare bene a tutti che cosa vuol effettivamente dire Rifondazione Comunista. Qualcuno ha letto  Marx e l’ha anche trovato interessante, ma decisamente superato e completamente inapplicabile alla realtà, visti i notevoli danni che ha prodotto in ogni nazione.

Ricordo che Polpot, "il Fratello numero 1", forse non mangiava i bambini ma iniziò con l’ammazzare tutti gli insegnanti e i medici… Alla fine degli anni '70. Non ricordo un partito di centro destra protestare perché si apriva la sede di un movimento comunista, né un centro sociale.. Vedo però il “comitato per la difesa della Costituzione nato dalla Resistenza” pronto a intervenire, dopo "riunione d'urgenza" (brrr) con articoli sul giornale e poco velate minacce.  

Quello che mi ha stupito di più è che sia l’ecclesiastico Valmaggia ad incontrare il padrone di casa (il Sindaco in persona). Mi ha stupito molto perché mentre la Moschea NON AUTORIZZATA in corso Dante passa pacificamente per un centro culturale, mentre è un centro di culto a tutti gli effetti, se si incontrano dei ragazzi di estrema destra, allora bisogna investigare, fare i controlli, chiamare a raccolta i compagni in ASL che magari multeranno a comando. 

Caro Sindaco, io NON mi riconosco nelle posizioni di Casa Pound. Ma devo constatare che lei e Panero la nostra Costituzione non la applicate. Avete mai pensato che per difendere la Costituzione Italiana dovreste garantire la libertà di espressione? Ma l’avete mai letto l’articolo 3? Magari per aiutare anche le donne immigrate a “rimuovere gli ostacoli” per integrarsi? Continuate a riunirvi per difendere cosa? Il vostro tornaconto elettorale? Intanto, sarà sempre per il tornaconto, lasciate sfrattare, in un assordante silenzio istituzionale, gli anziani del civico 47 di Corso Dante. Del resto quelli sono solo italiani anziani, mica immigrati di un’altra religione.

E se i leghisti li ascoltano, questi nostri anziani, si intervenga tutti a spiegare che la Chiesa e le associazioni collegate sono tutte nel giusto. Meglio una sana speculazione immobiliare, magari con capriole al piano urbanistico per piazzare un Centro di Culto Islamico in corso Dante? Forse ci sarà qualche lascito testamentario in meno ai gesuiti, ma qualche bel milione subito. Del resto, voi dovete già difendere la Costituzione dando addosso ai ragazzi di estrema destra…Speriamo, se li accogliete così, che non diventino estremisti! 

Grazie per quello che fate, ho capito che con la Vostra democrazia le idee di tutti saranno veramente libere. 

Con una simpatia mai provata prima per Casa Pound

Luca Tarditi

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