E' stata inaugurata stamattina a Pianfei la variante che eviterà l'ingresso delle auto e dei camion all'interno dell'abitato. Si tratta del primo lotto di un’opera che comprende anche la variante di Beinette, la quale verrà conclusa probabilmente nell'estate. La realizzazione della strada e la messa in sicurezza dell’incrocio tra le strade provinciali 564 e 221, eseguiti dalla Preve Costruzioni sono costati, al netto del ribasso d’asta, 4,5 milioni di euro. La variante è lunga circa due chilometri e comprende due rotatorie ed un viadotto di 400 metri a sei campate.
La cerimonia di inaugurazione si è tenuta lungo il nuovo tratto stradale stamattina intorno alle 11 dove è poi stato consentito il transito degli autoveicoli nel primo pomeriggio. Dopo una breve presentazione del tracciato da parte del presidente della SCR Piemonte, Mimmo Arcidiacono che, a capo della società committente commenta: "Abbiamo acorciato il percorso di circa 500 metri ma quello che importa è l'aver migliorato la viabilità rispetto ad una precedente situazione", si è lasciato spazio al taglio del nastro dove non ha potuto partecipare il Governatore della Regione Piemonte Cota perchè impegnato a Roma ma sostituito dall'Assessore Regionale al Commercio William Casoni: "Oggi qui sono un po' in conflitto d'interessi, ho iniziato quest'opera nel 2003 come assessore ai trasporti e oggi mi trovo a dover tutelare le attività locali; in questo periodo di crisi dobbiamo fare attenzione alla valorizzazione delle piccole imprese", afferma Casoni.
L'assessore regionale ha inoltre ricordato che ad inizio 2012 saranno ultimati i lavori della Asti-Cuneo, per il tratto che collega il capoluogo a Sant'Albano e ha espresso la sua felicità: "Cuneo era uno degli ultimi capoluoghi di provincia a non essere collegato con la rete autostradale ma ora, sebbene con una decina d'anni in ritardo anche i cuneesi potranno dire di avere l'autostrada".
All'inaugurazione erano anche presenti l'Assessore Provinciale alla Viabilità Roberto Russo ed il Vice Presidente della Provincia di Cuneo Giuseppe Rossetto. "Sono molto contento perchè con quest'opera andiamo ad aumentare la sicurezza stradale della sp 564, importantissima arteria che collega il capoluogo monregalese con la città di Cuneo - ha affermato Russo - ed a cercare di diminuire i numerosi incidenti, anche gravi che si sono verificati negli anni. Si possono infatti notare numerosi mazzi di fiori lungo il ciglio della strada nel tratto Beinette-Mondovì. Come prevede il piano nodi vogliamo realizzare poce opere ma rilevanti così come fatto per Racconigi e Sommariva Bosco. Inoltre oggi ci sarà un sopralluogo nella zona di Caraglio".
L'Assessore Rossetto ha invece ricordato i vantaggi che porterà questo nuovo tratto, a partire dalla riduzione dei tempi di percorrenza, la riduzione dell'inquinamento, dell'impatto acustico e quindi dell'ambiente. "Le opere vengono fatte per portare vantaggio ai cittadini e per questo vogliamo tutelarli. Aumenteremo la segnaletica perchè le attività locali vanno tutelate". Applauso del sindaco di Beinette Renato Picollo che è fiducioso sulle scelte che l'amministrazione provinciale vorrà fare. E' infatti completamente d'accordo sulla realizzazione della variante convinto che verranno trovate delle soluzioni per salvaguardare le piccole imprese.
Contrario alla nuova opera è invece il sindaco di Pianfei Spirito Marabotto: "Il Comune deve tenere bada a tutte le aziende che sono penalizzate con la deviazione del traffico. Hanno infatti paura della possibilie perdita di clienti". La Presidente della Provincia di Cuneo Gianna Gancia ha invece iniziato l'intervento facendo presente che oggi non è molto contenta perchè l'ente dovrà farsi carico di altri 2 km di strada, naturalmente puro sarcasmo, anzi, è orgogliosa dei 3500 km di strade della Granda che, unite, collegherebbero Cuneo fino alla Russia.




