Attualità - 27 settembre 2015, 13:33

Tutti con il naso all'insù per vedere la "Superluna di Sangue"

Lunedì 28 settembre alle 4 del mattino il nostro satellite, oscurato dall'allineamento della Terra con il Sole, apparirà scarlatto. Un fenomeno che si ripeterà nel 2033

Tutti con il naso all'insù per vedere la "Superluna di Sangue"

Dal Sud America all’Europa, dall’Africa all’Asia occidentale, questa notte il mondo sarà con il naso all’insù, tutti ad ammirare la "superluna": una luna più grande del normale e non argentea, ma rossa.

La Superluna, è la luna piena che si manifesta nei pressi del perigeo (il punto più vicino alla Terra) e può brillare più del 30%, aumentando il diametro del 14%. Insomma, si tratta veramente di uno spettacolo spaziale.

Nella notte tra oggi, domenica 27, e lunedì 28 avremo un’eclissi totale,: la luna entrerà nel cono d’ombra proiettato dalla Terra, che passando davanti al Sole la oscurerà completamente e, riflettendo la luce solare, assumerà un colore rosso scarlatto questo perché l’atmosfera terrestre, filtrando i raggi solari, lascerà passare le frequenze rosse che la superficie lunare rifletterà verso i nostri occhi. Da qui il soprannome “Blood Supermoon”, “Superluna di sangue”.

Il fenomeno è visibile in Europa, nelle tre Americhe, in Africa e nell'Asia occidentale. In Italia l’eclissi inizierà intorno alle 2.10 e diventerà totale intorno alle 4,11 del mattino, protraendosi sino alle 5,25 anche se l’eclissi si concluderà nella propria interezza alle 7:22, quando la Luna uscirà dal cono d’ombra. Uno spettacolo raro, regalato dalla natura, a cui vale davvero la pena assistere.

Una transizione rarissima, avvenuta 5 volte nel secolo scorso. L’ultima, come ricorda la Nasa, nel 1982.

l.m.

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