Restaurato antico affresco a Caramagna Piemonte

Si è concluso il restauro di un antichissimo affresco a Caramagna Piemonte, risalente alla seconda metà del Cinquecento. Si tratta del "Cristo Deposto" collocato in una nicchia dietro l'altare maggiore dell'Abbazia di Santa Maria, annessa alla chiesa parrocchiale Assunzione di Maria Vergine.

L'affresco, di pregevole manifattura, rappresenta la deposizione di Cristo dalla Croce e fa parte di un ciclo pittorico più ampio, andato perso nel Settecento, durante la costruzione del nuovo altare maggiore dell'antichissimo edificio abbaziale.

Il recupero, curato dalla restauratrice Chiara Bettinzoli di Carmagnola, è stato attentamente seguito dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Piemonte. I lavori sono stati resi possibili grazie all'associazione culturale "L'Albero Grande" con le iniziative di raccolta fondi portate avanti negli ultimi anni. L'ente, costituito essenzialmente da appassionati di storia, cultura, arte e tradizioni locali, si impegna a far rivivere la memoria del passato, per preservarla e diffonderla.

I proventi delle raccolte fondi dell'associazione sono da anni destinati al restauro di opere d’arte, come alcune tele e statue lignee dell’ex Abbazia Santa Maria di Caramagna, inesauribile miniera di tesori artistici. L'affresco appena restaurato è un altro importante recupero conservativo del patrimonio artistico di Caramagna. Proprio nel fine settimana si è conclusa la mostra internazionale "San Biagio in Italia: i luoghi, il culto, le feste" allestita presso la millenaria abbazia benedettina di piazza Castello, in occasione del 1700° anniversario del martirio di San Biagio, patrono del Comune, allestita grazie all'interessamento dell'associazione.