Al Direttore - 17 aprile 2018, 10:54

Alessandro Bertaina della Cisl FP Cuneo: "Alla vigilia del voto RSU sorrido alle fake news"

Riceviamo e pubblichiamo

Alessandro Bertaina della Cisl FP Cuneo: "Alla vigilia del voto RSU sorrido alle fake news"

A poche ore dal voto rsu, sorrido alle fake news, notizie false messe in giro ad hoc e che sicuramente influiranno un po' sul risultato finale delle elezioni del prossimo 17, 18 e 19 aprile.

Notizie, sarebbe più opportuno definirle bugie, che dal giorno x definiranno in modo inequivocabile il profilo sindacale di chi le ha diffuse. Ma tant’è, sono notizie che generano nel lavoratore confusione ed un po' di disorientamento. Gli autori di queste fake news sono alcune associazioni autonome che utilizzano il web per dare diffusione al loro pensiero e che da nove anni seguono la medesima prassi: durante l’ordinaria gestione sono costantemente assenti in fase di contrattazione aziendale  e non hanno la capacità di risolvere i problemi dei lavoratori, poi, come i funghi dopo le piogge d’autunno, eccoli spuntare due mesi prima delle elezioni rsu. E qui iniziano le loro strategie di comunicazione improntate sulle notizie false.

A maggio avevano giurato e spergiurato che non avrebbero firmato il contratto di lavoro; ora, sappiamo, che andranno a firmarlo come tutte le altre sigle ma avranno già pronta la scusa: diranno che lo firmano solo per tutelare la distribuzione degli 85 euro. Per essere poi più dettagliati sul tema 85 euro, vi segnalo che loro vorrebbero attribuirli in base ad un sistema di valutazione che assegni questi soldi sulla parte di salario accessorio. Quindi non distribuzione a pioggia ma sulla base della resa effettiva del lavoratore. Una scelta condivisibile se stessimo parlando di 200 euro o più.

Nel caso specifico invece un sistema di valutazione individuale avrebbe come pesantissima controindicazione quella di creare una forte conflittualità tra i dipendenti dello stesso gruppo. La stessa Corte dei Conti avrebbe preferito veder distribuiti gli 85 euro sul salario accessorio ma un sindacato che conosce davvero la realtà dei reparti sa bene come oltre agli aspetti meramente tecnici ci siano valutazioni umane da compiere.

Tutta questa storia degli 85 euro e di come distribuirli hanno avuto come unica conseguenza il fatto che se non si fosse perso tempo l’aumento ci sarebbe già stato con la busta paga di Aprile (con tutti gli arretrati) ed invece occorrerà attendere ancora. E’ probabile che dopo il voto rsu, anche i dipendenti fuorviati dalle fake news realizzeranno come la realtà sia ben diversa da quanto stanno raccontando alcuni. Noi, come gli altri sindacati confederali siamo peraltro già pronti all’interpretazione del nuovo contratto (compresa la gestione degli aumenti legati alle indennità).

L’unica vera notizia taciuta dagli autori delle fake news sono i 22 euro ed i minuti aggiuntivi che grazie alla Cisl Fp di Cuneo vengono riconosciuti per il cambio divisa. Sul tema si sono buttati in tanti perdendo le vertenze. Chi ha ottenuto il risultato è stata la Cisl Fp. Ma questo non può essere argomento per una fake news. Questo significa solo fare sindacato e farlo sempre, prima e dopo il voto, guardando ai lavoratori e non ai permessi sindacali da garantirsi per vivere più rilassati i prossimi anni, in attesa delle prossimi rsu pensando già a nuove bugie da raccontare. Buone rsu a tutti!

Alessandro BERTAINA    

Segretario Generale Cisl Fp Cuneo

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