Il Centro dedicato ai Disturbi del Comportamento Alimentare presso la Villa Santa Croce di Cuneo ha erogato nel 2018 1.081 visite ambulatoriali con 77 prime visite a pazienti provenienti dai territori di Cuneo e valli, Savigliano, Saluzzo e Fossano.
“Numeri importanti. Eppure la nostra impressione è che questo tipo di patologia abbia un sommerso piuttosto grosso. C'è da considerare il pudore di papà e mamma, il senso di protezione per le figlie. Il pensiero che 'tanto la risolviamo da soli'. Eppure, non parlandone, nessuno se ne prenderà carico o comunque lo farà in modo parziale. Bisogna parlare e condividere le esperienze legate ai Disturbi del Comportamento Alimentare”. L'appello è di Giovanni Giordano, vicepresidente della neonata associazione A-Fidati che si è presentata alla cittadinanza mercoledì 30 ottobre nel salone d'onore del municipio di Cuneo.
All'evento hanno partecipato: Franca Giordano - Assessora ai Servizi educativi, scolastici e per la terza età - Iniziative del ben-essere; Maura Acconci Presidente dell'Associazione A-fidati; Francesco Risso - Capo dipartimento di Salute Mentale dell'Asl CN1 ; Giuseppe Malfi - Direttore Medico SC Dietetica e Nutrizione Clinica AO Santa Croce e Carle Cuneo; Patrizia Manassero - vice sindaco del comune di Cuneo - Assessora al bilancio - Politiche sociali e per l'integrazione.
A-Fidati è un'associazione senza scopo di lucro nata da un gruppo di genitori, parenti e amici di persone affette da Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) quali Anoressia, Bulimia, Binge-eating. Patologie devastanti per coloro che ne soffrono e che creano un disagio profondo nell’ambito familiare e sociale.
Il nome A-Fidati, un gioco di parole tra Fidati e Affidati, con la lettera A che richiama la missione dell’Associazione: Ascoltare, Accogliere, Aiutare e dimostrare Amicizia verso chi ogni giorno si trova a dover affrontare con timore le emozioni opprimenti che vivono i nostri cari: Angoscia, Abbandono, mancanza diAutostima, Ansia.
Attualmente l'associazione è composta da una ventina di genitori che si sono incontrati portando le figlie agli incontri di Villa Santa Croce. “Conosciamo bene le complessità di queste patologie – sottolinea Giordano -, e per questo intendiamo trasmettere la certezza che Insieme è meglio per Affrontare i momenti di sofferenza, di difficoltà e smarrimento con i quali ci dobbiamo confrontare quotidianamente; non abbiamo la bacchetta magica ma vogliamo offrire un Abbraccio per aiutare altri famigliari a sentirsi meno soli. Abbiamo deciso di unirci per condividere fatiche ed esperienze, e aiutare chi si trova a dover affrontare queste problematiche in famiglia”.
I Disturbi del Comportamento Alimentare colpiscono prevalentemente le ragazze, tuttavia oggi stanno saltando molti schemi: ci sono anche dei maschi e l'età si sta abbassando con casi che colpiscono anche bambine di 8/9 anni.
“Non siamo medici né psicologi – ci tiene a specificare Giovanni Giordano -. Siamo genitori che vogliono aiutare altri genitori. I DCA spesso sono difficili da diagnosticare e noi vorremmo evitare che altri facciano il percorso lungo e faticoso che abbiamo fatto noi prima di aver inquadrato la cosa. Prima si intercetta, più è facile intervenire, rivolgendosi ovviamente agli esperti. Abbiamo un sito internet, una mail e un telefono a cui poter fare riferimento”.
Sono tanti i progetti in ballo dell'associazione A-Fidati: due serata informative a Cuneo su corpo, mente e alimentazione tra dicembre e febbraio; un grande evento a Cuneo in occasione del 15 marzo, giornata nazionale del fiocchetto lilla; incontri nelle scuole; creare dei gruppi di auto mutuo aiuto per cercare risorse; favorire la formazione specifica tra medici di base e pediatri per riconoscere al più presto i segni di questi disturbi; potenziare il servizio Asl contribuendo a cercare nuove risorse.
Per maggiori informazioni sull'associazione A-Fidati:
Telefono 333.1261777
Sito internet www.a-fidati.com
E-Mail: a-fidati@libero.it