A San Michele Mondovì piazza Umberto I torna a risplendere.
È stato inaugurato infatti questa mattina, domenica 27 settembre, il nuovo scalone, riqualificato grazie al “bando distruzione” della Fondazione CRC.
“È una gioia poter vedere così tante persone qui oggi” - ha dichiarato il sindaco Domenico Michelotti, che insieme all'amministrazione ha presentato i lavori realizzati - “Essere tutti insieme per inaugurare il nuovo scalone ha un valore ancora maggiore, visto il periodo di emergenza sanitaria che stiamo ancora affrontando. Ci ricorda l’importanza di restare uniti”.
A riprova del grande senso di familiarità che si respira a San Michele, hanno partecipato all’evento la maggior parte dei sindaci dei comuni monregalesi, tra le autorità intervenute l'onorevole Enrico Costa, il senatore Marco Perosino, il senatore Giorgio Maria Bergesio, il vice presidente del consiglio regionale Franco Graglia, il consigliere regionale Paolo Bongioanni, il consigliere provinciale Pietro Danna.
Alla cerimonia erano anche presenti Rocco Pulitanò (ATL Cuneese) e Paolo Manera (Confartigianato).
“Il bando distruzione è stato fortemente voluto dal presidente Genta” - hanno spiegato i consiglieri della Fondazione CRC Massimo Gula e Giuliana Turco - “Un modo per sostenere ancora di più i comuni del territorio. La nostra provincia ha delle bellezze che tutti ci invidiano, ma a volte noi lo dimentichiamo, dobbiamo valorizzarle”.
La voce di Ada Prucca ha riportato alla memoria dei presenti alcuni episodi avvenuti nel territorio nella seconda guerra mondiale attraverso la lettura di alcuni documenti ritrovati negli archivi comunali.
Il progetto rispetta quello originario del 1937, che già prevedeva due aree verdi, trasformate in giardini botanici, che saranno un ottimo spunto per le attività didattiche delle scuole. Lo scalone è stato dotato inoltre di un sistema di illuminazione che permetterà di ammirare la struttura anche di notte.




