Dopo anni di lavoro finalizzati a raggiungere numeri importanti, Ceresole d'Alba ha superato il 79% della raccolta differenziata. I dati che evidenziano una quota di riciclo superiore arrivano da Legambiente.
Ma il comune come è arrivato a questo obiettivo?
Lo abbiamo chiesto al sindaco Franco Olocco, che ci ha spiegato quanto sia stata determinante l'introduzione uno dopo l'altro dei vari sistemi utili al deferimento corretto dei rifiuti: "A partire dal potenziamento della raccolta degli sfalci con un cassone dedicato, al potenziamento della raccolta della plastica che ha visto passaggi raddoppiati in alcuni periodi; attraverso l'istituzione di giornate ecologiche educative con le scuole; oltre ad attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza e visibili sul sito comunale e sul web".
"Due anni fa dopo aver introdotto il sacchetto prepagato (conforme) che ci ha permesso un netto miglioramento, abbiamo deciso di proseguire su questa linea virtuosa attivando anche il servizio di raccolta dell'umido per le utenze domestiche. I numeri di oggi sono molto importanti. Puntiamo comunque ad altri obiettivi e speriamo di crescere ancora. Per fare questo, abbiamo bisogno ancora una volta dell'impegno della cittadinanza, che orgogliosamente ringraziamo per la grande sensibilità e disponibilità verso queste importanti tematiche", conclude il primo cittadino.





