L'intento dell'Autostrada dei Fiori SpA è chiaro sin dalla giornata di venerdì 25 marzo, in cui ha prodotto un comunicato stampa in cui riportava la notizia della rimozione di sei degli otto cantieri presenti sulla A10 in vista dell'arrivo della bella stagione, dei ponti primaverili e dei weekend estivi.
Gli automobilisti in transito, quindi, dovranno preoccuparsi soltanto di quello in prossimità dello svincolo di Alba verso Savona, e di quello tra gli svincoli Imperia Ovest e Arma di Taggia, entrambi realizzati per consentire i lavori di adeguamento delle barriere di sicurezza. Ma non è finita qui.
Nella tratta Torino-Savona, infatti, saranno presto attive alcune novità che puntano proprio a ridurre o bloccare del tutto i cantieri più ingombranti e, allo stesso tempo, ridurre considerevolmente la presenza di code nei weekend.
Due gli interventi principali: la rimozione sino al 26 aprile idel cambio di carreggiata tra Carmagnola e Marene, realizzato per consentire i lavori di rifacimento del fondo stradale, e la sospensione dalla mezzanotte del 14 aprile sino a lunedì 2 maggio del cantiere tra Savona e Altare in direzione Torino. Contestualmente, a partire proprio dalla mezzanotte del 14 aprile, in ogni weekend verrà riaperta la seconda corsia lungo il tratto interessato dal cambio di carreggiata.
In quest'ultima settimana di marzo e nei primissimi giorni di aprile, però, gli automobilisti della Granda dovranno ancora pazientare, e sottostare ad alcune chiusure temporanee. Come quella nella notte del 2 aprile, che prevede quattro ore di stop al traffico tra Mondovì e Niella Tanaro, quella di gioved 31 marzo con lo stop tra Mondovì e Carrù dalle 21 alle 6, e quella tra venerdì 1° e sabato 2 aprile che vedrà chiusa al traffico la tratta tra Altare e Ceva, sempre con orario 21-6.