Giovedì 7 nei locali della ludoteca Bibiludì (ex bocciofila) di Barge, giovedì 14 all’oratorio Don Bosco di Rossana, giovedì 21 aprile nei locali al piano terra del Palazzo Don Stecca di Sanfront e giovedì 28 aprile alla bocciofila - Terzo Tempo di Costigliole Saluzzo sono in programma quattro pomeriggi di attività ludico-ricreative, rivolte a persone con età maggiore di 60 anni e proposte dal Consorzio Monviso Solidale. Gli appuntamenti, a partecipazione gratuita e raccolti sotto il titolo di “Animiamoci in valle”, sono una delle azioni messe in atto nei GIPIC (Gruppi Integrati di Presa In Carico) dal Consorzio Monviso Solidale e dall’Asl CN1, nelle valli Po e Bronda nell’ambito del progetto IncL - Bien Vieillir / Invecchiare Bene, che fa parte del Piano Integrato Territoriale PITER Terres Monviso, e intendono offrire un’occasione di socializzazione a chi desidera trascorrere del tempo in compagnia ma anche un’opportunità formativa sui temi della salute e della prevenzione.
Tutti gli incontri si svolgono dalle ore 14.30 alle ore 16.30. La partecipazione è riservata a persone in possesso del green pass ed è obbligatorio l’uso della mascherina. Le attività proposte spaziano dal gioco al dialogo e sono tenute da un’équipe collaudata di educatori professionali e operatori socio sanitari, attiva da tempo sul territorio. La finalità è quella di innescare un meccanismo positivo di socialità, attraverso la proposta di giochi e animazioni di gruppo che diventano l’occasione per conoscersi, per incontrarsi e per creare o rinsaldare amicizie che possano poi essere coltivate anche al di là dei momenti di animazione.
Il progetto Interreg Alcotra “Terres Monviso - IncL”
Il progetto IncL: Invecchiare Bene PITER Terres Monviso rappresenta un’opportunità offerta dal Programma ALCOTRA, al fine di migliorare l’approccio socio-sanitario su un territorio di media e alta montagna. Questa opportunità si è concretizzata, lato italiano, grazie a un’iniziativa, basata su un progetto di legge, che intende avvicinare i servizi sociali e sanitari alla popolazione e, lato francese, grazie alla volontà degli organismi locali di compensare la lontananza dei grandi centri urbani, situati fuori dal territorio di competenza.
Il progetto si sviluppa attraverso azioni concrete che permettono di portare, in maniera durevole, i servizi socio-sanitari sul territorio; il progetto ha saputo riunire partner che per la prima volta coopereranno a livello transfrontaliero: comunità di comuni e consorzi comunali (CCSP, CCVUSP, CCGQ, CMS e CSAC), enti ospedalieri (ASL CN 1 e GHT delle Alpi del Sud), società civile (CoDES 05).
Associando attività di prevenzione e di cura e grazie alle nuove tecnologie, il progetto si rivolge sia alla popolazione residente che non residente (anziani, malati cronici, persone fragili).
Il Piano Integrato Territoriale Terres Monviso
Il Piter Terres Monviso coinvolge un territorio che comprende in Italia le Unioni Montane dalla Valle Stura alle Valli del Monviso e la pianura Saluzzese e in Francia le Comunità dei Comuni del Guillestrois - Queyras, Serre - Ponçon e Ubaye - Serre - Ponçon.
Si articola su cinque progetti che riguardano ambiente, sicurezza e infrastrutture, sostegno alle fasce deboli.
Oltre al progetto IncL, coordinato in Italia dal Consorzio Monviso Solidale, i progetti sono:
- T(o)UR: miglioramento del posizionamento del sistema turistico trasfrontaliero sul mercato internazionale;
- Ris[K]: gestione associata transfrontaliera delle problematiche di sicurezza della mobilità (valanghe, sicurezza stradale, dissesto idrogeologico);
- EcO: sviluppo del patrimonio naturale e culturale del territorio attraverso la predisposizione di reti di attori, pubblici e privati per la crescita delle filiere verdi locali;
- CoCo: progetto di coordinamento e comunicazione dei 4 progetti semplici sopracitati.




