Del 26 gennaio scorso la notizia che l'Unione del Fossanese è risultata tra i territori vincitori, in cordata con Cuneo e i partner di oltralpe, di parte dei fondi Alcotra destinati ai progetti che si sono candidati a rappresentare la transizione tra la programmazione europea 2015-2021 e quella 2021-2027, il cui primo bando scadrà a metà febbraio.
I progetti finanziati sono sei, per un totale di poco più di quattro milioni di euro.
Il progetto vincitore, denominato "PEPA", punta a consolidare l'attrattivitá turistica di Cuneo e dintorni, insieme con il fossanese lungo la linea geografica tracciata dal corso del fiume Stura. In particolare sono previsti interventi di ulteriore valorizzazione dei siti archeologici di Sant'Albano e di Bene Vagienna nell'Unione del Fossanese e del sito del complesso di San Francesco a Cuneo. Il totale dei fondi stanziati su "PEPA, é di 783.000 euro.
Sulla decisione il sindaco di Salmour, Assessore dell'Unione delegato al programmazione europea Roberto Salvatore: "Considerando che sono stati finanziati solo 6 progetti è sicuramente un bel riconoscimento. Sono soldi che verranno spesi a completamento di opere già avviate che puntano a sviluppare i nostri territori cercando di attrarre un maggior numero di turisti utilizzando anche sistemi innovativi. Saranno coinvolti i Comuni di Benevagienna, Genola, Salmour e Sant'Albano Stura, oltre a Cuneo e la quota per i partner francesi. Un ringraziamento anche all'ex assessore (dell'Unione n.d.r.) Beccaria, con cui avevo collaborato per il progetto, e ,in ultimo, ai dipendenti dell'Unione del Fossanese e all'architetto Luciano Oreglia, che ha curato la parte tecnica. L'Unione del Fossanese è un Ente che funziona, che porta a casa risultati importanti e che sta già lavorando sui prossimi progetti!"