L’idea è quella di conferire alla città di Cuneo un nuovo polo scolastico sostenibile e attento alle necessità dell’oggi, abbattendo invece una struttura particolarmente energivora: è questo il cuore del progetto relativo allo stabile del Provveditorato, in corso Alcide De Gasperi. Un’iniziativa dal costo totale di 19.000.000 euro (di cui 1.750.000 di sola demolizione).
Tra commissioni e consigli comunali se ne parla da tempo ma giovedì 23 marzo – alle 17 e in sala Vinaj – gli assessori Luca Serale e Paola Olivero incontreranno il presidente della Provincia Luca Robaldo, il dirigente Fabrizio Freni e il consigliere con delega all’edilizia scolastica Davide Sannazzaro, in una commissione consiliare che avrà al centro il progetto stesso.
Un momento di confronto e chiarimento con i vertici provinciali particolarmente atteso. Specialmente per chi – in consiglio comunale, sede in cui il vicesindaco Serale ha annunciato la convocazione della commissione – si è speso per sottolineare la tematica della ricollocazione degli 80 dipendenti di Regione e Provveditorato attualmente presenti nella struttura del Provveditorato (e che dovrebbero essere ricollocati nella sede della Provincia in corso Nizza).