Cuneo e valli - 19 novembre 2023, 19:04

Volley A1F. Cuneo si difende, ma Scandicci è troppo forte: vincono le toscane per 3-1

Dopo un primo set nelle quali la Savino Del Bene domina, le ragazze di Bellano entrano in partita e riescono a vincere il terzo per giocarsela fino in fondo

La Honda Olivero S.Bernardo ha lottao fino alla fine contro Scandicci (Foto: Danilo Ninotto)

La Honda Olivero S.Bernardo ha lottao fino alla fine contro Scandicci (Foto: Danilo Ninotto)

Cuneo esce sconfitta 1-3 (11-25/19-25/25-18/20-25), ma nonostante i parziali abbastanza severi nei primi due set la squadra di Massimo Bellano chiude a testa alta il confronto con la quotata Savino Del Bene Scandicci. 

La formazione di Massimo Barbolini, costruita in estate con il chiaro intento di cercare di contrastare il dominio del trio Conegliano-Milano-Novara, è indubbiamente tecnicamente più forte e lo ha dimostrato in avvio di match, ma con tanto cuore e senza mai perdersi d'animo le Gatte hanno saputo tenere testa alle toscane riuscendo a vincere meritatamente il terzo parziale.

Buona la prova di Anna Adelusi che ha attaccato addirittura 55 palle mettendone a segno 24 (43%), oltre ad un muro. 

IL MATCH

Scandicci mostra subito la propria forza nel primo set. La squadra di Massimo Barbolini mette a terra il primo break sul 3-5 con la cinese Zhu, poi raddoppia 4-7 grazie all'errore di Stigrot e s'invola 5-11 su due aces consecutivi messi a terra da Washington. Zhu affonda ancora il colpo e doppia le Gatte: 8-16, Bellano ha esaurito i due time out a disposizione. Tre attacchi di Antropova, uno di Herbots ed un altro di Washington portano Scandicci sul 9-22, mentre nelle file delle piemontesi Tanase prende il posto di Stigrot e, sull'11-23, anche la diagonale Scola-Enweonwu al per Signorile e Adelusi. Chiude Herbots su un eloquente 11-25.

Abissale la differenza in attacco in questo set tra e due squadre: Scandicci registra il 78% di positività, un'enormità, mentre le ragazze di Bellano si fermano al 31% con 21% di efficienza).

Cuneo se la gioca meglio nel secondo set, anche se solo nella prima parte. Le Gatte trovano anche il break inziale (4-2) con Haak, poi si fanno raggiungere e superare sul 6-7, muro di Washington. C'è il doppio vantaggio delle toscane (9-11) sull'errore di Sylves, mentre sul 12-13 entra Molinaro per Hall che prima piazza un muro poi però sbaglia l'attacco che consegna il +3 alle avversarie (13-16). Dopo il time out di Bellano Scandicci allunga ancora con Antropova (13-17), poi 17-23 su errore di Haak e palla punto di Zhu. Il mani e fuori di Washington decreta il 2-0 Scandicci (19-25)

Non ha più nulla da perdere Cuneo e nel terzo set entra sciolta, con grinta. La squadra di Bellano, che schiera ancora Molinaro ed inserisce Kubik nel sestetto, riesce a mettere quattro lunghezze di vantaggio e si porta sul 6-2 (Adelusi e attacco di Kubik). Il time out di Barbolini scuote le sue ragazze che si portano a -1 sul 9-8 con due punti di Antropova e l'errore di Adelusi, ma stavolta Cuneo non ci sta e torna a fare la voce grossa prima con Sylves che schiaccia una gran palla poi lo splendido mani e fuori giocato da Kubik che portano le Gatte avanti 13-8. Scandicci ora è punta nel vivo e s'innervosisce: il doppio errore di Zhu e Antropova la dicono lunga mentre il pubblico di Cuneo si esalta: Gatte avanti 18-12, poi 20-13. Barbolini prova una girandola di cambi, Rubbin prima e Antropova poi recuperano due break (23-18), ma l'errore dell'opposto toscano, che schiaccia sull'asticella, manda le squadre al quarto set (

Messa sotto pressione da una Cuneo tenace, la differenza in questo set la fa sicuramente la minore precisione delle toscane che sbagliano 9 palle punto, contro le 3 del secondo set ed un solo punto regalato alle avversarie nel set d'apertura.

La forza delle Gatte sembra essersi esaurita dopo la cavalcata vincente. Scandicci riordina le ide e a suon di muri ( 2 su Kubik) scappa 4-10: Bellano decide che è giunta l'ora di richiamare in campo Stigrot al posto dell'americana. Mossa azzeccata: un punto di Adelusi e l'ennesimo errore di Antropova costringono Barbolini a chiamare time out con Cuneo dal -6 al -3 (7-10). L'ace insidioso di Molinaro mette sale al set, Cuneo è a -2 (14-16), ma arriva un poderoso muro a uno di Herbots che ferma Adelusi (14-18) e spegne la macchina piemontese. Dopo il time out di Bellano, infatti, Kubik prima sbaglia un attacco poi si prende un muro e Scandicci scappa 14-20. L'ultimo colpo di reni Cuneo lo piazza con un punto di Adelusi che poi costringe anche all'errore l'attaccante toscana e sul 19-23 Barbolini è costretto a fermare a sua volta il gioco per evitare brutte sorprese. Il match ball è opera di Zhu, la partita si chiude con la palla in rete di Adelusi al servizio per il 20-25 finale.

Cesare Mandrile

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