Attualità - 29 marzo 2024, 08:18

Nel Roero la Pasqua si annuncia con il suono delle conchiglie

A mezzogiorno del sabato santo vengono suonate a Guarene, Castagnito, Castellinaldo d’Alba, Magliano Alfieri e Vezza d’Alba

Nel Roero la Pasqua si annuncia con il suono delle conchiglie

Il rito si perpetua ogni anno il Sabato Santo, in omaggio alla tradizione che voleva le campane tacere e le conchiglie annunciare il mezzogiorno.

Dal giovedì santo alla domenica di Pasqua infatti le campane delle Chiese suonano "mute" in segno di lutto per la Passione di Cristo, e per questo motivo nasce la tradizione di soffiare dentro a grandi conchiglie forate per produrre un suono profondo, simile a quello di un corno e capace di percorrere grandi distanze, per sostituire il rintocco delle campane.

Le grandi conchiglie elicoidali utilizzate sono le 'Charonia nodifera', diffuse sulle coste di tutto il Mediterraneo e giunte sulle nostre colline grazie ai commerci con la vicina Liguria attraverso la Via del Sale.

I possessori se le passano di padre in figlio e vengono custodite come oggetti cari ed importanti da tempi immemorabili.

Elio Allerino è stato a Castagnito colui che ha reintrodotto questa tradizione:

“Nel 1977 appena tornato da militare, con alcuni amici riprendemmo a suonare le conchiglie e di anno in anno siamo riusciti a coinvolgere sempre più persone. Oggi a Castagnito quasi tutte le famiglie possiedono una conchiglia: io ne ho una che usava già mio nonno. In realtà bisogna fare un po’ di pratica per farla suonare. Inizialmente le suonavamo anche il venerdì e per tre volte al giorno, mattino, mezzogiorno e sera, per avvertire i contadini dalle campagne, giacché le campane non facevano la «baudetta». Da qualche anno ci troviamo a Castagnito, sul Colle del Castel Verde, altura che sormonta il paese e che ospitava un maniero e le suoniamo da lì”.

I posti dove si potranno sentire le sonate delle conchiglie sono dunque:

A Castagnito sul bric di Castelverde, nel punto più alto del paese, raggiungibile da piazza Garibaldi (in caso di maltempo nei pressi del Municipio). Al termine aperitivo offerto dalla Pro Loco castagnitese.

A Guarene in piazza Roma, davanti al Municipio.

Castellinaldo d’Alba sul pianoro panoramico della Chiesetta di San Servasio.

Vezza d’Alba sull'altura del paese dove sorgono i resti del castello medievale scomparso.

Magliano Alfieri sul "belvedere" nel Parco Vittorio Alfieri, davanti al Castello.

Inoltre presso la biblioteca “G.Ferrero” di Guarene, sempre sabato 30 marzo, alle ore 10,  Costantino Marco e Burzio Franco racconteranno al pubblico le storie legate a questa tradizione.

Silvano Bertaina

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU