Tornano alla carica, gli Indipendenti del Comune di Cuneo, sulla situazione relativa alla Cascina Vecchia di frazione San Rocco Castagnaretta, con la presentazione di una nuova interpellanza rivolta a sindaca e giunta: obiettivo, chiedere l’istituzione di una commissione temporanea d’inchiesta sulla faccenda.
Com’è ormai noto i lavori di riqualificazione dell’immobile – per una cifra di 2,5 milioni di euro – sono iniziati nel 2020. L’amministrazione ha consegnato le chiavi ai gestori, capitanati dalla Open Baladin, per il completamento e l’arredo degli interni: a maggio scorso il contratto di cessione è stato poi modificato definendo che il canone non avrebbe dovuto essere versato sino all’operatività della struttura, con termine di sei mesi dalla firma; inoltre, che le attività previste sarebbero state attivate entro 180 giorni dall’inizio dell’operatività con conseguente detrazione e compensazione dei canoni già versati senza effettivo utilizzo del locale.
Nel mese di ottobre 2024 il sopralluogo delle commissioni consiliari competenti ha però fatto constatare la mancanza di altri lavori, situazione non sviluppatasi in senso positivo secondo il secondo sopralluogo – questa volta operato dai soli consiglieri degli Indipendenti – il 18 marzo scorso. In mezzo, il passo indietro operato da Open Baladin, ancora però soltanto a livello orale e non formale.
Gli Indipendenti interrogano la sindaca per sapere “se ritenga accettabile che questa situazione di stallo indefinita possa continuare anche alla luce della necessità di chiarire per quali motivi fossero state fatte modifiche contrattuali non essendo stato eseguito all’interno dei locali alcun lavoro di competenza dei gestori. Non si ritiene poi opportuno istituire una commissione temporanea speciale d’inchiesta sulla situazione, per evitare che questa fase di stallo possa portare a danni erariali?”
L’interpellanza verrà discussa nel Consiglio comunale di maggio.