Attualità - 23 maggio 2025, 23:10

Polizia di Stato, la niellese Adele Gesso premiata a Dubai come esempio di determinazione

Assessore, già vice ispettore, oggi impiegata amministrativa, nel 1996 rimase coinvolta in un grave incidente a Cherasco mentre era in servizio. Il sindaco: "Una persona veramente eccezionale"

Adele Gesso premiata a Dubai

Adele Gesso premiata a Dubai

Un esempio di resilienza e determinazione. Questo è Adele Gesso, assessore di Niella Tanaro, già vice ispettore della Polizia di Stato che è stata premiata a Dubai in occasione del “World police summit committee” che si è tenuto dal 13 al 15 maggio. 

La kermesse le ha consegnato il premio "People of determination excellence awards", proprio per essersi distinta negli anni per la sua determinazione. 

"Toccanti - scrivono dalla Polizia di Stato - i numerosi incontri di educazione stradale nei quali con sensibilità, profonda umanità e fermezza, ha condiviso la sua esperienza affinché mai più possa accadere qualcosa di analogamente tragico ad un collega, ad un uomo, ad una donna".

La vita di Adele è cambiata il 16 settembre del 1996 quando una pattuglia della Polizia stradale di Cherasco, in servizio sull'autostrada Torino - Savona, venne chiamata per un intervento, ma durante la corsa l'auto finì contro il guardrail. A bordo c'erano il viceispettore Adele Gesso e l'agente Emanuele Peruzzi. Il bilancio è pesantissimo: entrambi subiscono gravi lesioni, lottano per la vita e Adele rimane paralizzata.

Di qui un lungo percorso di lotta e determinazione: costretti a lasciare la divisa, iniziano a lavorare nel reparto amministrativo ed entrambi vengono iscritti nel “Ruolo d’Onore” con la qualifica di agenti della Polizia di Stato.

"È che con grande soddisfazione e orgoglio che apprendiamo apprendiamo  diquesto riconoscimento a livello mondiale ricevuto dal nostro Assessore Adele Gesso - dice il sindaco, Gian Mario Mina -. Un riconoscimento ad una persona eccezionale, della quale abbiamo grande stima. Una donna che ha dedicato la sua vita al lavoro e malgrado le sofferenze ha continuato a servire lo Stato e a onorare queii valori che sono fondamentali per una società giusta fatta di regole e di legalità.
Una persona che non si è arresa e ha donato la sua vita per gli altri per quello che sono le basi di un grande popolo. Sono e siamo come Amministrazione orgogliosi di averla nel gruppo per le sue grandi capacità e sicuramente di grande insegnamento. Un traguardo meritato per una persona veramente eccezionale".

Arianna Pronestì

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU