Volley - 12 luglio 2025, 09:05

Codarin, cuore di Cuneo: il simbolo della rinascita biancoblù pronto a guidare la squadra anche in SuperLega [VIDEO]

Il centrale friulano, ormai cuneese d’adozione, resta il punto di riferimento per squadra e tifosi: “Qui ho realizzato un sogno, ora voglio continuare a crescere insieme alla società”

Da sx: Davide Bima, Enrico Fanesi, Lorenzo Codarin, Tiziana Giraudi e Paolo Brugiafreddo

Da sx: Davide Bima, Enrico Fanesi, Lorenzo Codarin, Tiziana Giraudi e Paolo Brugiafreddo

Cuneo ha ritrovato la SuperLega, e con essa uno dei suoi volti più amati: Lorenzo Codarin. Il centrale friulano, ormai cuneese d’adozione (o meglio, come lui stesso tiene a precisare, “Cervaschese”, con tanto di fans club a sostenerlo nel piccolo paese alle porte della città) è stato tra i grandi protagonisti della promozione. I suoi muri, la sua grinta e quell’attaccamento alla maglia che ha commosso tifosi e compagni sono diventati il tratto distintivo di una cavalcata che resterà nella storia.

Ieri sera, venerdì 11 luglio, al Bar Bruno di Cuneo, Codarin è stato presentato ufficialmente a stampa e tifosi. C’erano i suoi sostenitori più accaniti, guidati dall’instancabile Mary, ma anche la sindaca Patrizia Manassero, che ha voluto portare il saluto della città: “State costruendo una bella attesa con questa SuperLega. Ho visto crescere sempre molto affetto nei suoi confronti. Qui c’è sempre forza per festeggiare”.

A introdurre Codarin, il direttore sportivo Paolo Brugiafreddo, che ha ricordato come il centrale, insieme a Mimmo Cavaccini, si dividerà l’onore e l’onere di essere un po’ il capitano di questa squadra: “Ha dato tantissimo a Cuneo, ma sono convinto che abbia ancora margini per ritagliarsi spazi importanti da protagonista in SuperLega. Lo seguivo già nel 2015, quando usciva dalle giovanili. È cresciuto tantissimo, e le classifiche di rendimento lo hanno certificato”.

Per Codarin, la promozione è un sogno che si realizza. “È un’emozione indescrivibile – confessa – anche se la SuperLega l’ho già vissuta a Trento, qui è diverso. L’abbiamo conquistata tutti insieme, sul campo. Sono elettrizzato all’idea di iniziare questa avventura”. 

Riguardando i video della promozione, la sua emozione è ancora fortissima: “Mi vengono i brividi. Quella serata resterà nella mente di tutti per molto tempo. Ora siamo consapevoli che, grazie alla società e al gruppo che si è creato, possiamo fare bene anche in SuperLega”.

La nuova stagione si annuncia impegnativa. “Mi aspetto una stagione difficile – ammette Codarin – il livello della SuperLega è altissimo, è un’altra pallavolo rispetto all’A2. Ma la società ha costruito una squadra di 14 atleti che la categoria possono tenerla tranquillamente. Sarà compito nostro creare la squadra con la S maiuscola e competere in campo. Personalmente sono curioso di vedere dove posso arrivare: arrivo in SuperLega con più esperienza e talento, e non mi pongo limiti”.

Essere uno dei pochi “superstiti” rispetto alla passata stagione è un motivo di orgoglio: “Non smetterò mai di ringraziare la società per la fiducia. Partecipare alla SuperLega in questa situazione è tutta un’altra cosa. Darò tutto me stesso, ma da un po’ penso anche al bene della società, non solo al mio”.

Il segreto del gruppo, secondo Codarin, sta nell’unione: “L’anno scorso abbiamo affrontato tanti momenti di difficoltà, ma alcune figure nella squadra hanno permesso un’evoluzione. Puoi avere i giocatori più forti del mondo, ma non è detto che giochino bene insieme: il rischio nello sport è sempre quello, lo scopriremo solo vivendo”.

Sul nuovo gruppo, Codarin si dice fiducioso: “Conosco Mimmo, con gli altri ci vedremo ad agosto. Anche nello staff tecnico c’è tanta voglia di fare: partecipare alla SuperLega non capita tutti i giorni, è un’emozione e una responsabilità”.

Il calendario della stagione sarà fondamentale, soprattutto con l’effetto “mondiale” che potrebbe condizionare l’inizio: “Dipende da chi affronteremo. L’obiettivo resta la salvezza, solo dopo il calendario capiremo quando dovremo essere in forma perfetta. In SuperLega ogni squadra ha obiettivi e lavori diversi, ma noi proveremo a giocarcela con tutti. Nella pallavolo può succedere di tutto finché non cade l’ultima palla”.

Davide Bima, direttore generale di Cuneo Volley, ha sottolineato il valore di Codarin: “Lorenzo rappresenta la nostra storia recente, la nostra continuità. C’era quando giocavamo a porte chiuse, quando abbiamo perso due finali. Nelle partite peggiori è stato sempre il migliore in campo. Sei anni con noi, una vera bandiera”.

Non meno importante il sostegno dello sponsor Energetica Group, rappresentato da Tiziana Giraudi ed Enrico Fanesi:Abbiamo deciso di rinnovare la sponsorizzazione perché per noi Cuneo Volley è famiglia. Condividiamo valori come la passione e la coesione. Essere squadra in campo e nella vita: questo è il nostro obiettivo comune”.

Cuneo si prepara così a vivere una nuova avventura nella massima serie, con Codarin simbolo di una squadra che non smette di sognare.

LA VIDEO INTERVISTA A LORENZO CODARIN QUI SOTTO:

Cesare Mandrile

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