Si è svolta il 16 luglio in Terza Commissione la seduta di presentazione del Programma 2025 dell’Agenzia Piemonte Lavoro da parte del Vicepresidente della Giunta Elena Chiorino. Il Piano delle attività 2025 si sviluppa in tre sezioni principali: la prima è il contesto in cui si opera attraverso i Centri per l’impiego con le strutture di coordinamento e supporto e i principali orientamenti strategici che guidano l’azione dell’ente. La seconda sezione è dedicata alla descrizione delle attività realizzate, distinguendo tra i Livelli essenziali delle prestazioni (LEP) e gli altri programmi e iniziative introdotti. La terza approfondisce le attività svolte dalle unità organizzative di supporto.
“Nel corso dell’incontro– evidenzia il Presidente della Commissione Lavoro Claudio Sacchetto – si è toccato con mano il lavoro che è stato svolto in questi anni dalla Vicepresidente Chiorino con l’Assessorato al lavoro e soprattutto con la struttura di Apl che conta oggi circa 900 persone impegnate in oltre 30 centri dislocati sul territorio regionale, gli ottimi risultati ne certificano l’efficacia”.
Agenzia Piemonte Lavoro ha saputo fare sintesi tra differenti necessità, che vanno sia nella direzione di garantire un graduale ma continuo miglioramento qualitativo dell’erogazione dei servizi alle persone e alle imprese, sia in quella di consolidare reti con gli interlocutori del mondo del lavoro, regionali e territoriali, per costruire risposte concrete ai bisogni nuovi o emergenti del tessuto produttivo piemontese, e osservare le stringenti tempistiche dettate dal PNRR per la realizzazione delle attività che si ascrivono alle linee di intervento previste.
La struttura organizzativa della sede centrale di Agenzia Piemonte Lavoro in una nuova articolazione di servizi si predispone a garantire ai Centri per l’impiego un supporto ancora più solido e diversificato nel migliorare e personalizzare la notevole offerta di servizi che ogni giorno persone e imprese ricevono dagli oltre 900 operatori presenti in tutto il Piemonte.
La Vicepresidente Chiorino ha confermato nell’informativa sulla governance di Apl che quando si fa una riorganizzazione su 900 persone, che meno di cinque anni fa erano 100, si debbano muovere più professionalità, in qualunque azienda sarebbe necessaria una riorganizzazione ed è quello che dall'anno scorso la Giunta è impegnata a fare tenuto conto che anche il mercato del lavoro ha dinamiche nuove e per questi motivi sono state assunte professionalità adeguate che si vogliono mettere nelle condizioni di lavorare al meglio ed essere valorizzate.
“Credo che dopo le informazioni che la Vicepresidente ci ha fornito, possiamo avere gli elementi utili per comprendere che Apl è una macchina che funziona bene e sta dando ottimi risultati anche grazie al suo costante impegno”, conclude Sacchetto.





