“Non solo una trasferta istituzionale, ma l’inizio di una nuova stagione di contatti e progettualità”. Così l’assessora Caterina Pasini ha descritto la sua partecipazione alla 17ª Conferenza delle Città Creative Unesco, ospitata a Enghien-les-Bains in Francia, rispondendo in aula a un’interrogazione presentata dal consigliere Fabio Tripaldi.
L’incontro ha visto riunirsi oltre 350 città provenienti da tutto il mondo per confrontarsi sul tema “Cultura e Intelligenza Artificiale: plasmare il futuro delle città creative”. Per Pasini si è trattato del primo appuntamento internazionale in presenza: “Un’occasione preziosa per conoscere i referenti di altre città, con cui finora ci si era scritti ma mai visti di persona”.
Il risultato più concreto? Un progetto transnazionale condiviso con le città spagnole di Valladolid e Burgos, che sarà sostenuto dalla Fondazione CRC: “‘Le città creative della Vuelta’ unirà Alba, Torino e Biella – città italiane della rete Unesco – alle città spagnole toccate dalla corsa ciclistica, che transiterà ad Alba il 24 agosto. Un’opportunità per legare sport, cultura e creatività”.
Ma l’orizzonte della progettazione non si ferma al dialogo europeo. Come ha ricordato l’assessora, è ai nastri di partenza anche il progetto regionale “Giovani, creatività, innovazione”, promosso dalla Regione Piemonte per le tre città Unesco del territorio. “Dopo qualche rinvio, la delibera regionale ha sbloccato i fondi e potremo finalmente partire. Si tratta di un percorso di ‘capacity building’ rivolto ai giovani, per mettere in pratica le proprie competenze attraverso la creatività condivisa”.





