Attualità - 12 agosto 2025, 06:08

Cambio alla guida della Caritas diocesana di Alba: don Domenico Degiorgis nuovo direttore

Il vescovo Brunetti: "Grazie a don Merotta per otto anni di impegno, ora una nuova sfida di servizio alla carità"

Il vescovo Marco Brunetti (foto Marcato)

Il vescovo Marco Brunetti (foto Marcato)

Cambia la guida della Caritas diocesana albese. A partire dal 1° settembre 2025 sarà don Domenico Degiorgis (sotto nella prima foto) a ricoprire l’incarico di direttore dell’Ufficio Caritas e presidente della Fondazione Caritas diocesana, subentrando a don Mario Merotta (nella seconda foto), che per otto anni – di cui sei da direttore – ha guidato l’ente con grande impegno.

Il vescovo Marco Brunetti ha dichiarato: "Ringrazio don Mario Merotta per il suo impegno condiviso con l’equipe Caritas, a favore della testimonianza della carità nella nostra diocesi. Il Signore lo accompagni nel suo nuovo ministero di co-parroco, mentre accogliamo con gratitudine la disponibilità di don Degiorgis ad assumere un incarico tanto delicato, lasciando la parrocchia di San Cassiano. Lo accompagniamo con la preghiera".

La nomina è stata comunicata al termine della visita pastorale alla vicaria della città di Alba, che ha portato anche a una serie di rinunce, trasferimenti e nuove nomine.

Rinunce, trasferimenti e nuove nomine nella diocesi di Alba

Le rinunce: mons. Bernardino Negro lascia le parrocchie di San Lorenzo, Santi Cosma e Damiano e San Giovanni in Alba per limiti di età, restando rettore del Seminario vescovile; don Domenico Degiorgis lascia la parrocchia di San Cassiano per il nuovo incarico in Caritas.

I trasferimenti: mons. Claudio Carena passa dalla parrocchia di Cristo Re alle parrocchie di San Lorenzo, Santi Cosma e Damiano e San Giovanni in Alba, mantenendo l’incarico di vicario generale e gli altri impegni diocesani.

Le nomine: don Luigi Lucca diventa parroco di San Cassiano, mantenendo la parrocchia del Divin Maestro; don Gianluca Zurra è nominato parroco di Cristo Re; don Maurizio Penna sarà co-parroco non moderatore delle parrocchie dell’Unità pastorale 27 di Cortemilia, iniziando gli studi in diritto canonico a Venezia; mons. Claudio Carena entra come canonico del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo; padre Giovanni Gariglio CRS diventa parroco di Narzole, con padre Cleto Bonasia CRS come vicario; don Mario Merotta sarà co-parroco non moderatore dell’Unità pastorale 22 (Novello, Barolo, Vergne, Monchiero); don Luca Bravo co-parroco dell’Unità pastorale 23 (Rodello, Montelupo, Diano); il diacono Alberto Adriano collaboratore pastorale della vicaria della Langa; il diacono Pier Lorenzo Caranzano collaboratore pastorale della vicaria Sinistra Tanaro.

Le nuove disposizioni entreranno in vigore dal 1° settembre o dal 1° novembre 2025, a seconda degli incarichi. "Le quattro unità pastorali presenti in città sapranno lavorare insieme per un annuncio del Vangelo che raggiunga tutti", ha concluso mons. Brunetti.

redazione

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