Ha raggiunto il Monregalese la Charity Bike Tour per la fibrosi cistica, pedalata solidale, che unisce Liguria e Piemonte per mantenere alta l’attenzione sulla malattia. L’iniziativa inaugura la XXIII Campagna Nazionale del Ciclamino promossa dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – ETS e per il terzo anno con Tecnomat in veste di Main Sponsor.
Un appuntamento atteso e partecipato che da 13 edizioni raduna campioni dello sport, volontari e sostenitori in un'unica grande squadra per diffondere in tutta Italia la conoscenza sulla malattia.
Partita il 1° ottobre con la charity dinner inaugurale all’Hotel Bristol Palace di Genova, la pedalata oggi è arrivata nel Monregalese attraversando Farigliano, Paroldo, Lesegno e arrivo al Santuario di Vicoforte.
A Lesegno, nella suggestiva cornice del parco del castello, gli alunni della Scuola “Achille Sclavo” hanno atteso i ciclisti insieme al sindaco Emanuele Rizzo e l’amministrazione comunale, al Dirigente Scolastico, Simona Dellepiane e alla vice-preside Elisabetta Porro dell’Istituto Momigliano di Ceva e i volontari della FFC che da anni si impegnano nella raccolta di fondi per la ricerca attraverso la vendita del ciclamino, fiore simbolo della malattia.
Durante l’iniziativa benefica è intervenuta la dottoressa Nicoletta Pedemonte, ricercatrice dell’ospedale Gaslini di Genova che, rivolgendosi ai bambini che tenevano in mano il palloncino verde della FFC, ha chiesto se ritenessero facile poterlo gonfiare con la sola forza del proprio respiro e alla loro risposta positiva, la dottoressa ha spiegato che per chi è affetto da fibrosi, anche un semplice gesto come quello, può essere difficile, se non impossibile.
Edoardo Hensemberger, ventottenne affetto da fibrosi, ha poi portato la propria testimonianza: "Con ogni pedalata - ha detto - aggiungo un pezzo alla mia vita”.
La “pedalata solidale”, guidata dall’imprenditore Matteo Marzotto, coinvolge anche sportivi del calibro di Francesco Moser, Mara Mosole, e Gilberto Simoni, Davide Cassani, Iader Fabbri, Max Lelli, Fabrizio Macchi, Edoardo Hensemberger, testimonial FFC Ricerca e persona con FC, e Nora Shkreli.
“Noi pedaliamo per la ricerca e diffondiamo consapevolezza sulla malattia, al fine di trovare una cura risolutiva a questa terribile malattia” - ha spiegato Alessandra Fior, atleta di triathlon.
I bambini della scuola hanno accolto il gruppo sportivo con disegni e cartelloni realizzati insieme agli insegnanti, per manifestare la propria solidarietà verso un’iniziativa tanto importante: “tutti in sella per la ricerca!”.
"Siamo contentissimi di aver ospitato questo evento e averlo potuto arricchire con la presenza dei bambini - commenta il sindaco - Anche con la bici si può fare tantissima strada per poter portare avanti progetti come questo per la ricerca. Grazie a tutti gli organizzatori e a Chiara Ferrero e Silvio Braida che si spendono sempre per la vendita dei ciclamini sul nostro territorio".












