Attualità - 11 ottobre 2025, 14:57

L’11 ottobre è la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze

Ce lo ricorda l’associazione Il Granello di senape di Bra che difende anche i diritti al femminile

In foto alcune volontarie del Granello di Senape, a Bra

In foto alcune volontarie del Granello di Senape, a Bra

Sapete qual è la seconda causa di mortalità al mondo per le bambine e le ragazze tra i 10 e i 18 anni? La violenza!

L’11 ottobre è la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze, ma sono più di 3,1 miliardi quelle che vivono in Paesi dove i diritti umani non sono tutelati. Tra le principali violazioni ci sono matrimoni forzati, gravidanze precoci, violenza sessuale, mutilazioni, tratta e sfruttamento della prostituzione.

Indetta dalle Nazioni Unite, la Giornata mira a riconoscere i diritti delle bambine e delle adolescenti di tutto il pianeta, promuoverne l’emancipazione e sensibilizzare sulle sfide che ancora limitano il loro pieno sviluppo.

La voce delle ragazze, troppo spesso ignorata, è la voce delle donne di domani: e noi vogliamo celebrare questa ricorrenza, ricordando l’impegno dell’associazione di volontariato Il Granello di Senape di Bra che, attraverso il progetto “Sulla Strada della Speranza”, affianca le ragazze vittime di tratta e sfruttamento sessuale nel loro cammino di liberazione dalla schiavitù della prostituzione.

Un’iniziativa di speranza che nasce come segno di affetto e di riconoscimento di dignità.

Il Granello di Senape

L’idea del Granello di Senape nasce nel 1988 da un gruppo di amici, stimolati e uniti dal fondatore Giuliano Testa, che erano e sono convinti che il loro sogno di un mondo migliore e più giusto fosse lo stesso della maggior parte degli abitanti del pianeta, condannati a sopravvivere nella povertà, nell’esclusione e nell’oppressione, da un sistema brutale e ingiusto.

Nella convinzione che questo sogno, per tanti utopia, fosse invece concretamente realizzabile, il Granello di Senape è divenuto associazione nel 1995 e da quel giorno è cresciuto piuttosto velocemente sia nel numero di persone che hanno scelto di farne parte, sia nel numero di progetti via via attivati, fino ad assumere una diffusione nazionale, con vari gruppi che collaborano alla promozione del messaggio di speranza e alle varie iniziative con cui esso trova realizzazione concreta.

L’associazione è da anni attiva al fianco dei poveri, degli esclusi e degli oppressi con progetti nei campi dell’educazione, della salute, della cooperazione economica, della formazione e della sensibilizzazione che si realizzano in Italia ed in Africa.

Il Granello di Senape agisce con il coinvolgimento pieno delle realtà e comunità locali dei paesi in cui realizza i suoi interventi, privilegiando le fasce più povere della popolazione nella certezza che la costruzione del mondo migliore che sogna (un mondo in cui la dignità di ogni essere umano, la giustizia e la libertà ne siano i valori fondanti) debba necessariamente partire dagli ultimi.

Il tutto attraverso la propria identità e pedagogia, che si fonda sull’esperienza storica di Gesù di Nazareth e sugli insegnamenti di Paulo Freire, pedagogo degli ultimi. In poche parole: «Non si può dire di aver vissuto veramente se non hai mai fatto qualcosa per qualcuno».

Come dare una mano

Aiutare con un piccolo contributo significa far parte di una società attiva e sensibile a tematiche da non sottovalutare. Per trasformare la solidarietà in azione concreta e sostenere le attività dell’Associazione basta poco: versamento su c.c.p. n° 17 64 31 31 intestato a: Granello di Senape ODV; Bonifico su c.c. Banca Intesa - San Paolo Intestato a Granello di Senape ODV IBAN: IT10Y0306909606100000002568 oppure Banca BPER IBAN: IT53K0538746044000038520989. Le offerte sono detraibili/deducibili ai sensi del DPR 917/86. Per saperne di più. Facebook: Granello di Senape Odv; YouTube: Granello di Senape Odv; Instagram: GranelloOdv; www.granellodisenape.org. Che dite, si può fare?

Silvia Gullino

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